Settore auto, cosa succede in Europa e USA con la rielezione di Trump

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Auto.it ESTERI

Gli Stati Uniti hanno espresso il loro voto: mercoledì 6 novembre il mondo si è svegliato con una certezza, il 47esimo presidente è Donald Trump, che festeggia quindi il suo secondo mandato. Dal taglio delle tasse alle politiche anti immigrazione, diversi sono i punti del suo programma elettorale che hanno convinto i cittadini: ma per quanto riguarda il settore automotive, cosa cambierà? Non più provvisori: i dazi sulle auto elettriche cinesi diventano definitivi Auto elettriche e libera circolazione del commercio: cosa accade in USA A subire potenziali cambiamenti della regolamentazione potrebbero essere specialmente i veicoli elettrici. (Auto.it)

Ne parlano anche altri giornali

MeteoWeb (MeteoWeb)

Gli analisti hanno iniziato a chiedersi quale sarà l'agenda del tycoon, immaginando quali potrebbero essere le mosse del Repubblicano in politica estera, nella diplomazia, nell'economia, e quali saranno gli effetti delle sue scelte sul mondo intero. (Automoto.it)

L'intelligenza artificiale richiede un'enorme potenza di calcolo e competenze. Beata Zawrzel / Nurphoto Una rete globale capeggiata dalla Svizzera promuove un maggiore accesso all’IA (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)

La vittoria di Donald Trump è una pessima notizia per la lotta ai cambiamenti climatici

La rielezione di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti d’America ha riacceso il dibattito su temi cruciali come politiche ambientali, diritti civili, e immigrazione. Con il ritorno alla Casa Bianca, il Presidente si prepara a reintrodurre e ampliare molte delle misure che hanno caratterizzato il suo primo mandato, promettendo politiche ancora più dure e controverse. (Wise Society)

«La maggior parte degli americani è impoverita, spaventata, non vuole fare altri sacrifici. «I miei amici in America si aspettavano la vittoria di Donald Trump. Devo essere sincero: speravo che vincesse Kamala Harris, ero da quella parte del mondo che, fino a l’altra notte, si faceva delle illusioni», confessa, non senza amarezza, Gastone Breccia, docente di storia bizantina, presso il Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali dell’ateneo di Pavia ed esperto di strategia militare. (La Provincia di Cremona e Crema)

Alla fine ha vinto Trump, di nuovo. Il tycoon newyorchese è il 47° presidente degli Stati Uniti d’America. (Fanpage.it)