Euronomine, Tajani: "Le parole di Salvini non influiscono sulle trattative dell'Italia"

Euronomine, Tajani: Le parole di Salvini non influiscono sulle trattative dell'Italia
la Repubblica INTERNO

Il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani ha negato che le parole dell'altro vicepremier (e ministro dei Trasporti) Matteo Salvini abbiano avuto un impatto sulle trattative per le posizioni al vertice dell'Unione Europea. Salvini, che è anche segretario della Lega, aveva detto: "Quello che sta accadendo sulle nomine puzza di colpo di Stato". Per Tajani, che è anche segretario di Forza Italia, "la trattativa la fa la premier per conto dell'Italia, non per conto delle forze politiche di maggioranza. (la Repubblica)

Su altre fonti

Guardare il gran bazar che è il Parlamento europeo per credere. (L'Opinione delle Libertà)

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Il suo vicepremier di FI, Antonio Tajani, ha parlato solo di errori «di metodo». L’incognita, adesso, rischia di essere doppia: sul piano interno e internazionale. (Corriere della Sera)

Nomine europee, Tajani: "Le parole di Salvini non influiscono sulle trattative dell'Italia"

Il giorno dopo che la premier, «isolata in Europa», ha votato nel Consiglio di Bruxelles contro le designazione del socialista Antonio Costa a presidente del Consiglio d’Europa e della liberal Kaja Kallas ad Alto rappresentante per la politica estera e si è astenuta sulla scelta di riconfermare la popolare Ursula von der Leyen a capo della commissione Ue, la maggioranza appare divisa offrendo il fianco al centrosinistra. (Corriere della Sera)

«Colpo di Stato europeo»: se qualcuno, all'interno del centrodestra, pensava che Matteo Salvini preferisse mantenere un certo understatement in attesa dell'esito definitivo della partita sulla nomina di Ursula von der Leyen, è rimasto decisamente deluso. (Il Dubbio)

Il ministro degli Esteri e vicepremier Antonio Tajani ha negato che le parole dell'altro vicepremier (e ministro dei Trasporti) Matteo Salvini abbiano avuto un impatto sulle trattative per le posizioni al vertice dell'Unione Europea. (La Stampa)