L'Atalanta soffre, ma batte l'Udinese. Al Gewiss finisce 2-1, la Dea raggiunge momentaneamente il Napoli
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In attesa di Inter-Napoli, l'Atalanta è in testa alla classifica di Serie A. I ragazzi di Gasperini ribaltano in cinque minuti nel secondo tempo una partita difficile che l'Udinese ha il merito di sbloccare alla fine dei primi 45 minuti giocati molto bene e che stanno anche stretti ai friulani. Nella ripresa, come detto, tra il minuto 56 il il minuto 60, la Dea prima pareggia con Pasalic servito al bacio da Bellanova, poi trova il gol vittoria grazie a Tourè che devia nella propria porta un cross basso dello scatenato ex esterno del Torino (ilmessaggero.it)
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Quindi, al 59', sempre su cross di Bellanova, arriva la sfortunata autorete di Isaak Touré che, di fatto, 'regala' i tre punti ai padroni di casa. La squadra del Gasp, in questa stagione, fa davvero sul serio per il titolo. (Pianeta Milan)
La domenica di Serie A si apre con il 2-1 in rimonta dell'Atalanta sull'Udinese che vale il sesto successo consecutivo in campionato per i bergamaschi, saliti a 25 punti. Dopo il vantaggio friulano, prima dell'intervallo, con il mancino da fuori di Kamara, la squadra di Gasperini cambia marcia nella ripresa: il destro di Pasalic vale il pari, poi su cross di Bellanova arriva l'autorete di Touré che regala tre punti alla Dea (Sky Sport)
Nessuna sorpresa in difesa, dove al posto dell'infortunato Kolasinac c'è Kossounou. In mezzo riposa Ederson, al suo posto Gasperini opta per Pasalic, mentre a destra preferito Zappacosta a Bellanova. (Prima Bergamo)
Vince l’Atalanta che batte in rimonta l'Udinese nella gara del Gewiss Stadium. Un successo caratterizzato da tante polemiche legate alla direzione di gare di Di Bello. In particolare a scatenare l'ira dei friulani il rigore non concesso per un fallo di mano in area di Hien. (La Lazio Siamo Noi)
A pochi minuti dal fischio d’inizio dell’incontro, l’amministratore delegato dell’Atalanta Luca Percassi è intervenuto ai microfoni di DAZN, per parlare della sfida, a cominciare dal colpo d’occhio offerto dallo stadio: «Abbiamo fatto le corse per finire lo stadio nel più breve tempo possibile. (Calcio e Finanza)
Napoli 25 (11 partite giocate) Como 10 (12) (Milan News)