Matteo Salvini contro Tavares: "Incentivi? Si vergogni e chieda scusa"

Matteo Salvini contro Tavares: Incentivi? Si vergogni e chieda scusa
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Liberoquotidiano.it INTERNO

Matteo Salvini non ci va per il sottile e di fronte alle parole di Carlo Tavares non può che dirsi indignato. L'ad di Stellantis ha infatti parlato di fronte alle commissioni Attività Produttive della Camera e Industria del Senato, invitato per parlare dei volumi produttivi in calo in Italia, della cassa integrazione nelle fabbriche, del calo delle immatricolazioni e degli impegni futuri. Eppure proprio le mancate risposte e la richiesta di nuovi incentivi statali hanno indignato il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture. (Liberoquotidiano.it)

La notizia riportata su altri media

Ma sono i sindacati a indicare, tra le pieghe del suo lungo discorso un pericolo ancora più concreto: un taglio drastico dei costi che andrà a colpire l’indotto auto, una percentuale del 40%. «Il suo è un ricatto inaccettabile». (Torino Cronaca)

Quanto all’audizione dell’ad di Stellantis, Carlo Tavares, venerdì in Parlamento a suo parere «è una follia». «La crisi dell’auto? E’ colpa delle scelte della precedente Commissione Ue» sostiene il presidente di Confindustria. (La Stampa)

E chiedere ulteriori incentivi mi sembra onestamente una pazzia", dice il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, riferendosi a Stellantis. "Noi abbiamo bisogno di piani industriali seri, imprese che siano serie sul territorio e che restino, ovviamente, a costruire i propri prodotti nel nostro Paese", sottolinea il leader degli industriali a margine del convegno dei Giovani Imprenditori a Capri. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Tavares lascia Stellantis nel 2026, oggi in Parlamento: "Auto elettriche cinesi costano 30% in meno, in Italia 40% in più su costi di produzione" - VIDEO

L'Ad del gruppo nell'audizione spiega che la produzione di auto elettriche in Italia ha "costi troppo alti" e chiede "regole certe e notevoli incentivi". (AGI - Agenzia Italia)

«Non è più in condizioni di chieder niente per come hanno mal gestito e male amministrato un'azienda storica italiana. L'amministratore delegato e la dirigenza di Stellantis - ribadisce- dovrebbero chiedere scusa agli operai, agli ingegneri, ai tecnici, agli italiani e alla storia dell'auto italiana» riferendosi all’audizione del top manager in Parlamento di venerdì 11 ottobre. (Corriere della Sera)

Oltre alla data in cui lascerà l'amministrazione del gruppo, Carlos Tavares ha annunciato cambiamenti nel management, tra cui un nuovo responsabile finanziario e anche un nuovo Ceo, Santo Ficili, per il brand italiano Maserati che soffre un pesante calo di vendite. (Il Giornale d'Italia)