Pistola e impronte incastrano Luigi Mangione, ma il sospetto killer del Ceo nega tutto

Pistola e impronte incastrano Luigi Mangione, ma il sospetto killer del Ceo nega tutto
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Tiscali Notizie ESTERI

Luigi Mangione, 26 anni, sospettato dell'omicidio di Brian Thompson, Ceo di Unite Healthcare, è detenuto in isolamento nel carcere di Huntington, Pennsylvania. Nonostante la mole di prove presentate dalla polizia, il giovane continua a dichiararsi innocente. Tra gli elementi incriminanti ci sono le sue impronte digitali trovate su una bottiglia d'acqua e sull’involucro di una barretta Kind, oltre che sulle pallottole utilizzate nel delitto (Tiscali Notizie)

Su altre fonti

Il giovane 26enne con origini italiane è stato catturato in un McDonald's ad Altoona, Pennsylvania. Dopo una caccia all'uomo durata sei giorni, Luigi Mangione è stato arrestato con l'accusa di aver ucciso Brian Thompson , CEO di UnitedHealthcare, il 4 dicembre 2024 a New York. (Tuttosport)

Nonostante l'evidenza, il legale dell'ex studente modello ha ribadito oggi di «non aver visto prove» che colleghino il suo cliente al delitto del 4 dicembre a Manhattan. Luigi Mangione, il sospetto killer del Ceo di Unite Healthcare Brian Thompson, è stato incastrato dalla pistola usata per l'omicidio e dalle impronte. (ilmessaggero.it)

Un McDonald’s di Altoona, in Pennsylvania, è stato trascinato in un vortice di insulti e recensioni negative a seguito della segnalazione da parte di un membro del personale della presenza, nel locale, di un ragazzo ricercato. (Dissapore)

Perché il caso di Luigi Mangione negli USA infiamma il dibattito sulle assicurazioni sanitarie

Dalle informazioni trapelate finora sembra che Luigi Mangione, il ventiseienne italoamericano accusato di aver ucciso la settimana scorsa a New York il ceo di UnitedHealthcare, Brian Thompson, soffrirebbe di una particolare malattia della colonna vertebrale, la spondilolistesi. (Fanpage.it)

Ma le manifestazioni di sostegno al suo gesto non si placano. Non sono solo i commenti sui social che giustificano, quando non celebrano, l’assassinio, ora ci sono anche le donazioni a favore di Mangione che hanno cominciato ad affluire su conti dedicati. (Il Fatto Quotidiano)

Il fatto risale allo scorso 4 dicembre, ore 6.44 di mattina, a New York. Da qualche giorno è agli arresti con l’accusa di omicidio di secondo grado. (InvestireOggi.it)