Le giornate del Fai portano a scoprire i tesori di Baveno
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La delegazione Fai del Vco festeggia il 50° del Fondo per l’ambiente e partecipa alla 33ª edizione delle «Giornate di primavera» con un weekend di visite e incontri a Baveno. Protagonista è il complesso monumentale della parrocchiale dei santi Gervaso e Protaso. La manifestazione è stata presentato dal nuovo delegato Fai Vco, il gravellonese Samuele Giolzetti, con la presidente regionale Smeralda… (La Stampa)
Su altre fonti
Bentornate Giornate Fai di Primavera, iniziativa promossa dal Fai-Fondo per l’ambiente italiano e realizzata grazie all’impegno di un esercito di volontari che da trentatré anni apre o riapre al pubblico luoghi d’interesse storico e culturale solitamente inaccessibili. (LA NAZIONE)
750 luoghi insoliti e normalmente inaccessibili oppure poco conosciuti e valorizzati, distribuiti in 400 città in tutta Italia, infatti, saranno visitabili nel prossimo weekend e tra questi ci sono appunto quattro autentici “scrigni” della città, di fatto sconosciuti per un gran numero di persone. (Corriere Salentino)
In Polesine la proposta del Fai - delegazione di Rovigo, relativamente all’apertura di beni solitamente non visibili e di grande interesse, è ampia. (La Voce di Rovigo)

Non è solo la città di Roma a spalancare, nelle Giornate FAI di primavera (sabato 22 e domenica 23 marzo), le porte di tesori nascosti. Palazzi, frantoi medievali, vigneti e parchi naturali: in tutto il Lazio, piccole e grandi gemme poco note, grazie ai volontari del Fondo Ambiente Italiano, saranno visitabili, con contributo libero, nel corso delle due giornate. (Repubblica Roma)
Salire al ventottesimo piano della Torre Libeskind è un sussulto che dura un attimo, guardare il panorama all'altezza delle Tre Torri di CityLife vale certamente la visita (e la tessera) e sarà uno dei beni milanesi disponibili grazie alle «Giornate Fai di primavera» di sabato 22 e domenica 23 marzo, che nella sola Lombardia apriranno le porte di 142 luoghi di bellezza in 59 comuni. (il Giornale)
BARI – Un nuovo nome per sottolineare un legame profondo tra istituzioni e cittadini. La sede del Comune di Bari sarà ribattezzata “Palazzo della città”, un cambiamento simbolico annunciato dal sindaco Vito Leccese in occasione della 23ª edizione delle Giornate FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano) di Primavera, in programma il prossimo fine settimana (22 e 23 marzo). (Quotidiano del Sud)