Emergenza maltempo nel Messinese, più di 100 interventi dei vigili del fuoco
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il 23 dicembre 2024, il territorio della provincia di Messina è stato colpito da un'ondata di maltempo che ha richiesto l'intervento delle squadre dei Vigili del Fuoco. Le forti raffiche di vento e le precipitazioni intense hanno causato numerosi danni, tra cui alberi pericolanti, caduta di alberi, salvataggio di animali, tettoie pericolanti, soccorso a persone, canne fumarie pericolanti, pali di illuminazione stradale pericolanti, muri pericolanti, ascensori bloccati, guaine di tetti pericolanti, intonaci pericolanti, sgombero dovuto a dissesto statico, incidenti stradali, cavi elettrici pericolanti, antenne pericolanti, frane e caduta di massi, recupero di autovetture e veicoli, ponteggi pericolanti e principi di incendio.
Le bufere di neve, che hanno imperversato nella giornata della Vigilia di Natale nella zona di Floresta, sui monti Nebrodi, hanno imbiancato il paesaggio, creando uno scenario suggestivo ma anche pericoloso. La località, situata a circa 1.275 metri di quota sullo spartiacque tra il Mar Tirreno e il Mar Ionio, è stata particolarmente colpita dall'irruzione di aria fredda proveniente dall'Artico canadese, che ha favorito la caduta di neve copiosa associata a forti raffiche di vento e temperature ampiamente sotto lo zero.
La Protezione Civile regionale ha invitato i comuni, le città metropolitane e i liberi consorzi ad attivare i piani di emergenza per il rischio neve, raccomandando alla popolazione di seguire attentamente le norme di precauzione e le indicazioni di sicurezza. Sono già giunte segnalazioni di automobilisti sorpresi dalla neve in quota, e pertanto la Protezione Civile ha attivato squadre di volontari con pick-up 4x4 per dare assistenza alla popolazione.
Il Natale di quest'anno, come previsto, è stato molto diverso dagli ultimi e caldi Natali che hanno caratterizzato gli anni 2000
