Tortellini e mortadella, il boom gastronomico delle vendite online fa più ricco il Natale

Tortellini e mortadella, il boom gastronomico delle vendite online fa più ricco il Natale
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
La Repubblica ECONOMIA

Bologna – Benissimo tortellini, lasagne, panettoni artigianali e vini da enoteca, bene i giocattoli, bene persino l’abbigliamento che negli ultimi tempi ha faticato a finire nelle borse dello shopping dei bolognesi. I dieci giorni prima delle feste di Natale sono stati quelli che hanno segnato la riscossa del commercio nostrano. Un’accelerazione degli acquisti che ha visto salire sul podio i prod… (La Repubblica)

Su altre fonti

È quanto emerge dall’indagine annuale di Altroconsumo, da un campione rappresentativo di 1.186 persone, di età compresa tra i 18 e i 74 anni. (italiani.it)

Lo rileva Confesercenti, sulla base di un sondaggio tra i propri associati, evidenziando unaccelerazione finale che, pur migliorando i risultati, non compensa completamente la lentezza delle vendite nella prima parte del mese. (Italia a Tavola)

Una settimana di Natale «con i fiocchi», almeno dal punto di vista commerciale, dove i consumatori italiani hanno speso ben nove miliardi di euro per cibo e regali. L’associazione di categoria Confesercenti traccia un primo bilancio delle festività, che hanno visto una ripresa degli acquisti anche nei negozi di vicinato. (L'Eco di Bergamo)

A Natale gli italiani hanno speso 2,8 per la spesa: i prodotti più acquistati

È quanto stima Confesercenti Emilia Romagna sulla base di un sondaggio condotto sui propri associati per tracciare un primo consuntivo dell'andamento delle vendite delle feste. (Gazzetta di Parma)

Il 76% degli operatori intervistati, a Modena e in provincia, dichiara di avere registrato vendite stabili o in aumento. Emerge dall’indagine condotta da Confesercenti Modena a ridosso del Natale. (il Resto del Carlino)

Quest’anno, secondo i dati forniti da Coldiretti, gli italiani hanno speso 2,8 miliardi di euro per l’acquisto di cibi e bevande durante le festività natalizie, con una chiara preferenza per i prodotti della tradizione e per quelli a marchio Made in Italy. (QuiFinanza)