Riprendono le ricerche di Francesca Deidda: dopo il ritrovamento di accappatoio e byte dentale nella zona di San Vito in azione i sommozzatori

San Vito C’erano anche i sommozzatori dei vigili del fuoco alla ripresa delle ricerche del corpo di Francesca Deidda, la donna di 42 anni di San Sperate scomparsa dal 10 maggio. Le indagini si sono concentrate sul greto del rio Piccoca e tra la folta vegetazione che lo accompagna verso il mare, lungo la vecchia strada statale 125, in località San Priamo. La task force che cerca le tracce di Francesca è composta dai carabinieri della Compagnia di Iglesias, dai Cacciatori di Sardegna, del Soccorso alpino, dal Saf dei vigili del fuoco e della Protezione civile, continua a passare al setaccio il tratto che va dal chilometro 35 della vecchia statale 125 fin oltre il chilometro 42, dove nei giorni scorsi sono stati trovati effetti personali riconducibili alla donna scomparsa. (La Nuova Sardegna)

Se ne è parlato anche su altri giornali

«Igor metta fine a questo strazio», ha detto il fratello della quarantaduenne scomparsa due mesi fa da San Sperate. Andrea Deidda ha incontrato anche i genitori di Igor Sollai, accusato di omicidio aggravato: «Erano presenti. (L'Unione Sarda.it)

All'allontanamento volontario della donna i parenti mai hanno creduto, nemmeno per un istante. (Today.it)

Alla manifestazione erano infatti presenti anche altri sindaci, giunti per portare il sostegno delle proprie comunità. Il fratello Andrea Deidda ha guidato il corteo insieme al sindaco di San Sperate Fabrizio Madeddu e alla presidente di Anci Sardegna e sindaca di Fonni, Daniela Falconi. (Cagliaripad.it)

Sono arrivati sul posto, oltre alle squadre del Soccorso Alpino e speleologico, dei Cacciatori di Sardegna e della Protezione civile, anche i sommozzatori dei Vigili del fuoco che hanno ispezionato un pozzetto. (Tiscali Notizie)

Migliaia di persone in corteo per Francesca: fiaccole in mano, la luce risplende nel buio della notte, in silenzio si cammina per riflettere, tutti insieme, su quanto si è abbattuto in paese. (Casteddu Online)

È stata fissata per martedì 23 luglio l'udienza davanti al Tribunale del Riesame di Cagliari per discutere del ricorso presentato dagli avvocati Carlo Demurtas e Laura Pirarba, contro il provvedimento di fermo che ha fatto finire in carcere per omicidio volontario e occultamento di cadavere Igor Sollai, 43 anni, che secondo la Procura avrebbe ucciso e nascosto il corpo della moglie, Francesca Deidda, 42 anni, sparita da San Sperate agli inizi di maggio. (L'Unione Sarda.it)