Ramy, spunta un manuale sull’inseguimento. Cosa dicono le tecniche operative?

Ramy, spunta un manuale sull’inseguimento. Cosa dicono le tecniche operative?
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Nicola Porro INTERNO

Sul nuovo video dell’inseguimento di Ramy Elgaml e Fares Bouzidi a Milano, costato la vita al 19enne di origini egiziane, si è già detto tutto e il contrario di tutto. O meglio: si sono osservate quelle immagini, mandate in onda dal Tg3 e dal Tg di La7, dando per scontato due cose: primo, che il filmato “certifichi” che vi sia stato un contatto tra la gazzella dei carabinieri e il Tmax; secondo, che i militari volessero speronare con violenza lo scooter tanto da farlo cadere e che lo abbiano fatto utilizzando tecniche operative “sbagliate”. (Nicola Porro)

La notizia riportata su altri media

Il corteo ha raggiunto il commissariato Dora Vanchiglia, imbrattato con vernice rossa e uova. Al grido di «assassini» i blindati dei carabinieri sono stati costretti ad arretrare e bersagliata con pietre e spranghe, tra cui paline della segnaletica stradale. (Corriere della Sera)

Il "veicolo A", lo scooterone, "perde l’assetto di marcia inclinandosi leggermente a sinistra". L'auto e il motorino, un Tmax nero, sono vicini, vicinissimi. (MilanoToday.it)

La Procura di Milano, dopo due riunioni tra ieri e oggi e dopo l'acquisizione dei video che sono anche stati pubblicati dai media, ha deciso, al momento, di non modificare i capi di imputazione contestati nell'inchiesta sulla morte di Ramy Elgaml, tra cui l'omicidio stradale per cui sono indagati il carabiniere che guidava l'ultima macchina inseguitrice e l'amico del 19enne, Fares Bouzidi. (Tiscali Notizie)

Ramy Elgaml, la relazione dei vigili sullo schianto: «Moto e auto dei carabinieri non si toccano»

Davanti all’ufficio passaporti della Questura di Torino, i carabinieri hanno caricato. I manifestanti poco dopo hanno creato una barriera con le transenne trovate nella zona allo scopo di impedire il passaggio ai carabinieri, costringendo i militari in tenuta antisommossa a indietreggiare, lanciando le stesse transenne. (Il Fatto Quotidiano)

E invece quella notte Omar E., giovane autista Ncc, è diventato il supertestimone della morte di Ramy Elgaml, il 19enne egiziano morto il 24 novembre alla periferia di Milano dopo un lungo inseguimento da parte dei carabinieri allo scooter a bordo del quale viaggiava. (Il Fatto Quotidiano)

Ancor di più i commenti («è caduto? bene») scambiati dagli inseguitori via radio. Per il sindaco di Milano Beppe Sala «le immagini danno un segnale brutto, non c’è dubbio. «L’ultima delle cose utili da fare è perseguire i carabinieri». (Corriere Milano)