“Memorie di un clown” primo in classifica: la stampa britannica stronca l’autobiografia di Johnson, però ne parla

04/10/2024 ESTERI

Fra i più duri c’è Martin Kettle sul Guardian che, nel recensire Unleashed, il tomo autobiografico di Boris Johnson sulla propria carriera politica, lo ribattezza Memorie di un clown. Sommario: “Tutta l’elaborata retorica di questo mondo non può nascondere il vuoto al centro di questo libro egoistico e solipsistico”. Non è una sorpresa: il Guardian, quotidiano di centro sinistra, è da sempre uno dei più critici di Boris Johnson, fin da quando ha messo la sua notevole popolarità al servizio della campagna Vote Leave che ha portato alla vittoria del Sì al referendum sulla Brexit. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri media

Da più di due anni ci stiamo chiedendo per quale causa è morta la sovrana più longeva d'Inghilterra. Quando la Regina Elisabetta II è venuta a mancare, l'8 settembre 2022, aveva 96 anni. Poco dopo l'annuncio del decesso, la Casa Reale britannica aveva reso noto il suo certificato di morte, nel quale si leggeva che la regina era morta a causa dell'età raggiunta. (La Gazzetta dello Sport)

Questa sorprendente rivelazione arriva dall’ex primo ministro britannico Boris Johnson, che nel suo prossimo libro di memorie intitolato Unleashed racconta alcuni dettagli inediti sugli ultimi mesi di vita della sovrana. (Grazia)

Proprio nei giorni in cui Carlo III in occasione delle celebrazioni per i 25 anni del parlamento scozzese è tornato a parlare degli ultimi giorni di vita della madre e del suo attaccamento al castello di Balmoral definito "un luogo unico e speciale" per la famiglia reale, ecco arrivare un altro retroscena sulla morte di Elisabetta II direttamente dal memoir di Boris Johnson in uscita nel Regno Unito il 10 ottobre e negli Stati Uniti il 22 dello stesso mese. (Elle)

A due anni dalla morte della Regina Elisabetta, emergono nuovi dettagli sulle cause della scomparsa dell'amata sovrana, che ha lasciato un vuoto enorme nei sudditi e non solo. A svelare una scomoda verità e inedite informazioni è stato Boris Johnson, l'ex primo ministro inglese, il cui mandato è terminato proprio qualche giorno prima del decesso dell'amata Lillibet. (DiLei)

Nel libro Unleashed, che sarà pubblicato il prossimo 10 ottobre, Johnson mette nero su bianco ciò che voci incontrollate avevano già ampiamente diffuso ma che nessuno prima d’ora aveva osato dire apertamente (Il Fatto Quotidiano)

Quei lividi li aveva notati tutto il mondo, proprio il 6 settembre, nelle foto del suo ultimo impegno per la Corona inglese: il tradizionale colloquio settimanale con la nuova premier Liz Truss, rimasta poi in carica solo 45 giorni. (Vanity Fair Italia)