Aumento requisiti pensioni di vecchiaia e anticipate, addio ai 67 anni, da quando?
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La pensione di vecchiaia così come la pensione anticipata sono le due misure ordinare del sistema e come tali sono misure strutturali che non vanno rinnovate con la legge di Bilancio. Non servono nuovi interventi legislativi come invece succede per altre misure in deroga. Infatti quest’anno per esempio il governo ha deciso di prorogare l’Ape sociale, opzione donna e la quota 103 ancora per un anno. (Pensioni e Fisco)
Ne parlano anche altre testate
Nel 2025 probabilmente andare in pensione con 64 anni di età può risultare più facile rispetto al passato. Chi oggi ha 63 anni di età, e magari ha 15, 16 o 17 anni di contributi, anziché andare in pensione nel 2028 a 67 anni, potrebbe andarci a 64 anni nel 2025. (Pensioni e Fisco)
Con la prossima riforma delle pensioni del 2025 i pensionati attendono gli aumento dei trattamenti previdenziali e assistenziali, ma le prospettive per gli aumenti pensionistici del 2025 non sono rosee, in particolare per quanto riguarda le pensioni di invalidità. (Pensioni Per Tutti)
In effetti grazie ad alcune novità introdotte dal governo nella legge di Bilancio dello scorso anno con l’aggiunta di qualche novità in quella attuale, c’è la concreta possibilità che la pensione nel 2025 per molti arrivi in anticipo di ben tre anni rispetto ai requisiti ordinari. (InvestireOggi.it)
Una misura che consente di andare in pensione molto prima rispetto ai requisiti ordinari perché addirittura c’è chi può uscire dal lavoro con 61 anni e 7 mesi di età. C’è una particolare misura pensionistica anche per il 2025, che è destinata solo a chi svolge determinate e particolari attività lavorative. (InvestireOggi.it)
Rimane, nel tempo, sempre valida la condizione prevista per alcuni lavoratori a cui è consentito un prepensionamento a motivo di svolgere lavori o attività usuranti. (Sanità24)
Il sistema contributivo italiano resta incompiuto. Lo è in particolare sulla flessibilità in uscita, che la legge di bilancio 2025 continua ad affrontare con strumenti inadeguati. Una soluzione potrebbe essere la pensione provvisoria prevista in Svezia. (Lavoce.info)