Airbag killer, ora lo dice anche il tribunale: Citroen è obbligata a cambiarli velocemente e fornire un’auto sostitutiva

Airbag killer, ora lo dice anche il tribunale: Citroen è obbligata a cambiarli velocemente e fornire un’auto sostitutiva
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DMove.it ECONOMIA

La lunga storia degli airbag killer di Takata si arricchisce di un nuovo capitolo: il Tribunale di Torino, presieduto dal Presidente Silvia Vitrò, ha infatti ordinato a PSA Italia - costola italiana del gruppo che controllava Citroen prima della creazione di Stellantis - di fare presto a completare la sostituzione e l'obbligo di mettere a disposizione un'auto sostitutiva gratuita in favore di tutti gli automobilisti coinvolti nella vicenda. (DMove.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

“Sarà una stagione con una formula diversa rispetto all’anno scorso, con un girone unico come prima del Covid – ha detto il confermato coach Mathew Foden -, sarà interessante capire come questa novità cambierà le dinamiche all’interno del campionato. (SARdies.it)

Secondo i giudici, che hanno accolto il ricorso del Codacons e di altre due associazioni, sarebbero ancora 46mila le vetture che circolano in Italia con airbag malfunzionanti (Open)

Per decisione dei giudici la società Groupe Psa Italia avrà alcuni obblighi verso i proprietari delle auto richiamate. Il caso coinvolgerebbe circa 190mila autovetture (Sky Tg24 )

Airbag difettosi Citroen: PSA Italia obbligata a fornire l’auto sostituiva e procedere urgentemente alla sostituzione – Il Caffe

" TORINO, 11 OTT " Il tribunale di Torino ha accolto una azione inibitoria promossa da Codacons, Adusbef e associazione utenti dei servizi televisivi in merito all'adeguatezza della campagna... (Virgilio)

Il Tribunale di Torino ha accolto l’azione inibitoria promossa da tre associazioni dei consumatori, in particolare Adusbef, Associazione Utenti dei Servizi Radiotelevisivi e Codacons, sul caso ormai tristemente noto degli airbag difettosi che interessa circa 190 mila veicoli Citroen C3 e DS3 prodotti tra il 2009 e 2019, ordinando all’ex PSA Italia (ora Stellantis) una serie di interventi, tra cui la messa a disposizione di un’auto sostitutiva gratuita in favore di tutti gli automobilisti coinvolti nella vicenda, che peraltro era già prevista dalla campagna di richiamo. (SicurAUTO.it)

A maggio 2024 i possessori di circa 190 mila veicoli Citroen C3 e DS3, prodotti tra il 2009 e 2019, hanno ricevuto una lettera raccomandata che intimava di sospendere immediatamente la guida della propria autovettura per ragioni di sicurezza. (Il Caffè.tv)