Ucraina Russia, le ultime notizie di oggi 17 novembre sulla guerra di Putin.
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha affermato che la sua conversazione con Vladimir Putin di ieri non ha dato alcuna indicazione di un cambiamento nella posizione del presidente russo circa la guerra in Ucraina, e che anche per questo è stata utile. Lo riferiscono media internazionali. Il cancelliere ha così difeso la sua decisione - molto criticata da Kiev - di telefonare al Cremlino. Parlando dall'aeroporto di Berlino prima della sua partenza per il vertice del G20 in Brasile, Scholz ha affermato che valeva la pena parlare con Putin per dissipare qualsiasi illusione che il leader russo potesse nutrire sul fatto che l'Occidente stesse per abbandonare il suo sostegno all'Ucraina. (Sky Tg24 )
La notizia riportata su altri media
I missili di fabbricazione Usa a lungo raggio del sistema Atacms, secondo il New York Times, verranno usati inizialmente contro le forze russe e nordcoreane impiegate a difesa della regione di Kursk, nella Russia occidentale. (La Stampa)
Il prossimo presidente, che in campagna elettorale ha scommesso sulla fine della guerra in temi brevi, si troverà a gestire una pratica ancor più complessa. Joe Biden autorizza l’Ucraina a lanciare missili a lungo raggio Atacms contro la Russia e apre una nuova fase della guerra a 2 mesi dall’addio alla Casa Bianca. (CremonaOggi)
Su Internet sono apparsi filmati degli arrivi russi missili in una struttura infrastrutturale critica a Rivne durante un massiccio attacco mattutino da parte delle forze armate russe. Si presume che sia stata colpita una delle sottostazioni chiave 330/110 kV, già attaccata in precedenza. (recensione militare)