Ultimi sondaggi sulle elezioni Usa: Donald Trump e Kamala Harris, chi è dato in vantaggio e in quali Stati
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La notte delle elezioni Usa si avvicina. Tra martedì 5 e mercoledì 6 novembre si scoprirà chi avrà vinto tra Kamala Harris, candidata democratica, e Donald Trump, candidato repubblicano. A poche ore dal rush finale elettorale tengono banco i sondaggi che preannunciano un testa a testa. Elezioni Usa, sondaggi Iowa: Kamala Harris avanti, Trump protesta Sondaggi, Trump e Kamala Harris: dove sono dati in vantaggio Dallo staff di Kamala Harris "cauto ottimismo" Elezioni Usa, sondaggi Iowa: Kamala Harris avanti, Trump protesta Il sondaggio “Des Moines Register/Mediacon“, realizzato da Ann Selzer, sostiene che Harris sia a sorpresa in vantaggio su Trump in Iowa: 47% per la democratica e 44% per il repubblicano. (Virgilio Notizie)
Su altri giornali
E a schierarsi non sono solo gli Stati Uniti, ma anche i politici nostrani che, in modo netto o meno, hanno espresso la propria preferenza su chi vorranno come nuovo inquilino alla Casa Bianca. Pro Trump o pro Harris? Questo è il dilemma. (ilmessaggero.it)
«In tanti anni mai avevo visto un’America così divisa: si respira un’aria pesantissima. Da giornalista Lucia Annunziata non si è persa una sola elezione presidenziale, da Reagan in avanti. (la Repubblica)
Gli Stati Uniti sono un Paese scollato che non si riconosce più in una tavola di valori comuni. E’ un esito di lungo periodo legato alla mancata volontà di governare il mutamento (sia delle amministrazioni repubblicane che di quelle democratiche) in un mondo che l’economia globale – prodotta in primis dagli Usa – rende sempre più veloce. (Il Fatto Quotidiano)
Il duello tra il tycoon e l’attuale numero due di Joe Biden è stato seguito con attenzione dai vari capi di Stato e di governo, alleati e nemici degli Usa. Ultime ore di campagna elettorale negli Stati Uniti. (il Giornale)
I risultati potrebbero arrivare tra le 2 e le 3 del mattino di mercoledi' 6 in Italia, ma c'e' la reale possibilita' che siano necessari giorni per decretare il presidente. All'1.00 del 6 novembre chiudono i seggi in sei Stati, incluso quello chiave della Georgia, oltre a Indiana, Kentucky, South Carolina, Vermont e Virginia. (Tiscali Notizie)
Il 5 novembre negli Stati Uniti non si vota soltanto per eleggere il prossimo presidente, ma nelle urne di 41 Stati gli americani troveranno in totale ben 146 misure su cui esprimere la propria preferenza. (Avvenire)