Occhiuto: “Intervenire su retribuzione medici, non mi perdo d’animo ma tema sia nazionale”
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“Già da tempo ho chiesto al governo di fare nella sanità quello che per esempio si fa per le forze di polizia o per i magistrati. Quando si mandano i magistrati o i poliziotti in zone disagiate, si dà loro un’integrazione salariale e si danno anche dei vantaggi di carriera. Perché non fare così anche per i medici? Questo sarebbe utile non solo per le zone interne della Calabria, ma anche per le zone interne di tutte le Regioni che faticano a trovare per esempio guardie mediche”. (Corriere di Lamezia)
Ne parlano anche altri media
C’è chi (Vincenzo De Luca, presidente della Regione) esalta i primati della sanità regionale e chi (Nino Cartabellotta, presidente Fondazione Gimbe) ridimensiona il trionfalismo e rivela che la Campania, in tema di sanità, non è proprio “felix”. (La Repubblica)
Soldi che sarebbero dovuti servire per rinforzare gli organici del Servizio sanitario nazionale e che invece sono stati impiegati, in parte, per pagare costosissimi tappabuchi (Il Fatto Quotidiano)
Lo confermano i dati sui dipendenti della sanità pubblica diffusi oggi dalla fondazione Gimbe. In Campania il personale del servizio sanitario nazionale è fortemente inferiore alla media nazionale. (Tvcity)
La mancanza di medici dipendenti delle Asl in Sardegna e la crisi sanitaria non emergono dai dati numerici, secondo un report della Fondazione Gimbe. (Sardegna Live)
L'analisi della Fondazione Gimbe parla chiaro: l'Alto Adige spende più di tutti per il personale sanitario. (SALTO)
Secondo l’ultimo rapporto della Fondazione GIMBE, presentato durante un’audizione presso la XII Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati, oltre la metà di questa cifra è stata accumulata negli ultimi quattro anni, sottolineando la gravissima situazione in cui versa il sistema sanitario. (QuiFinanza)