Dl Bollette: riammesso l’emendamento sul bonus elettrodomestici

27/03/2025 ECONOMIA

Il bonus elettrodomestici 2.0 passa il riesame e viene riammesso all’interno del decreto Bollette. La decisione è arrivata nella serata del 26 marzo quando la Commissione Attività produttive alla Camera ha riesaminato gli emendamenti dichiarati inammissibili per i quali erano stati presentati ricorsi da parte dei vari gruppi politici di appartenenza. Ok anche all’emendamento di Mauro del Barba (ItaliaViva) che punta a rendere le bollette dell’energia più leggere. (Italia Oggi)

Ne parlano anche altre fonti

Salta l’emendamento e, di conseguenza, anche lo sconto in fattura. (LA NOTIZIA)

Il contributo sarà riconosciuto direttamente in negozio con la formula dello sconto in fattura, senza la necessità di presentare nessuna specifica domanda, a fronte della rottamazione di un modello della stessa tipologia con consumi più elevati. (la Repubblica)

Niente di fatto per il rinvio dell’entrata in vigore dell’obbligo di polizza catastrofale, il cui termine resta fissato per ora al 31 marzo, mentre “passa” la revisione del bonus elettrodomestici. (Eutekne.info)

Nel caso di famiglie numerose con ISEE fino a 25.000€ il contributo riconosciuto è maggiore, cioè pari a 200€. Copre fino al 30% del costo di acquisto dell’elettrodomestico e ha un valore di 100€ per ciascun elettrodomestico. (Fiscal Focus)

Tra le proposte escluse figurano modifiche attese, come il bonus elettrodomestici 2025, gli incentivi per la transizione energetica e le polizze contro le catastrofi naturali. Una valanga di inammissibilità ha colpito il decreto bollette 2025: ben 84 emendamenti sono stati respinti durante l’esame in Commissione Attività produttive alla Camera (Benessere Economico)

Durante l’iter del decreto bollette, la Camera ha dichiarato inammissibili due emendamenti di FdI: la proroga dell’obbligo di assicurazione anticatastrofale e la revisione del bonus elettrodomestici. Quest’ultimo è stato reintegrato e prevede ora uno sconto in fattura, con rottamazione obbligatoria del vecchio apparecchio. (Finanza Repubblica)