Garrone (Eolo): “Ben venga Musk, ma prima deve aprire la sua rete”

Garrone (Eolo): “Ben venga Musk, ma prima deve aprire la sua rete”
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MILANO – “Ben vengano tutte le tecnologie e la competizione, anche se mi piacerebbe che le regole fossero uguali per tutti”. Se Starlink vuole davvero competere sul mercato italiano deve farlo come tutti gli altri operatori. Parola di Guido Garrone ad di Eolo, uno dei principali concorrenti di Musk nelle aree remote dove non arriva (e sarebbe molto costoso o impossibile farcela arrivare) la rete … (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

EST, il Falcon 9 è decollato da pad 39A presso il Kennedy Space Center della NASA, dando inizio alla missione Starlink 12-11 che ha consegnato 21 nuovi satelliti in orbita terrestre bassa, di cui 13 dotati di avanzate funzionalità di comunicazione diretta per cellulari. (iDLATEGO -)

Durante la guerra dell'Ucraina, improvvisamente, a un certo punto, Elon Musk sospese il servizio Starlink, che stava fornendo alle forze armate ucraine perché pensò che stavano avanzando troppo e che questo avrebbe aumentato il rischio di una risposta nucleare da parte di Mosca. (Corriere TV)

Circa 8 minuti dopo il decollo il booster è atterrato in modo regolare sulla piattaforma mobile marina Just Read the Instructions mentre lo stadio superiore del razzo ha completato la messa in orbita dei 24 satelliti. (L'Eco di Bergamo)

La firma ancora non c’è ma sulle trattative con Musk ancora nessuna chiarezza

"Sono colpita da come alcune notizie false rimbalzino e diventino centro del dibattito anche dopo essere state smentite, come il fatto di un contratto firmato con Space X" per il sistema satellitare Starlink (la Repubblica)

Roma, 9 gen. Se è in grado di fornire i migliori servizi, perché dire no a priori? Vedremo, ci saranno valutazioni, si sceglierà il meglio per garantire i servizi necessari alle nostre amministrazioni”: è quanto ha detto il vice premier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, riguardo al sistema di comunicazioni satellitari fornito da SpaceX, in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera. (Agenzia askanews)

Durante il question time di ieri il governo per la prima volta ha parlato di fronte al parlamento dell’affare Starlink, mantenendo la linea ufficialmente seguita da gran parte della maggioranza nei giorni scorsi: sul contratto da 1,5 miliardi per cinque anni con cui l’Italia affiderebbe ai settemila satelliti dell’azienda di Elon Musk le comunicazioni sensibili degli apparati statali e militari la firma ancora non c’è, ma Starlink è un’opzione che l’esecutivo non esclude. (il manifesto)