Serena: “Con Berti amicizia terapeutica, Diaz partner perfetto. Tifavo Inter perchè…”
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Ha continuato a studiare? "Mi sono iscritto all’Isef senza dire niente a nessuno, perché Bersellini all’Inter non voleva distrazioni. Ma fin da piccolo con Salgari e Verne mi è sempre piaciuto leggere". Compagni memorabili? "Ero innamorato di Platini per come giocava: aveva tutto quello che non avevo io. Poi mi sembrava impossibile che potesse esistere un calciatore come Scirea: bravo, buono, competitivo ma rispettoso degli altri. (fcinter1908)
La notizia riportata su altri media
Quattro volte campione d'Italia, una Coppa Italia, due Supercoppe italiane e una Coppa Uefa: un palmares di tutto rispetto. (leggo.it)
Aldo Serena, ex calciatore che nel corso della sua carriera ha vestito le maglie di Juventus, Milan e Inter, ha rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera. Ed ha parlato anche di alcuni momenti della sua vita privata. (AreaNapoli.it)
Altri incontri insoliti? "Al bar Radetzky di Milano, Ferragosto 1995 in una Milano deserta: entra Bruce Springsten a bere una birra. (Fcinternews.it)
L'ex centravanti, che da anni è apprezzata seconda voce (oggi a Sky) e che con l'Italia sfiorò il titolo mondiale nel 1990, ha concesso un'intervista all'edizione odierna del Corriere della Sera. I ricordi dell'ex centravanti: "Non mi sono chiarito con lui, né con Van Basten. (Goal Italia)
Marco van Basten le tirò la sabbia in faccia. Vi chiariste? «No. E nemmeno con Ancelotti che mi sputò addosso. Ma Carlo al Milan mi fece dei complimenti dopo un’amichevole: mi tese la mano». (Pianeta Milan)
Nel cuore dei tifosi della Nazionale Aldo Serena sarà per sempre ricordato come uno degli eroi mancati di Italia 90, con tanto di rigore sbagliato nella semifinale contro l'Argentina al San Paolo: "Resta la parentesi peggiore della mia carriera: tornando indietro, cambierei il lato del tiro". (Liberoquotidiano.it)
