Il Pd ignora pure Mattarella: Bonaccini insiste sul no a Fitto. "La risolvano Ppe e Ursula"

Il Pd ignora pure Mattarella: Bonaccini insiste sul no a Fitto. La risolvano Ppe e Ursula
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Secolo d'Italia INTERNO

Il Ppe, Ursula von der Leyen, perfino lo stesso Raffaele Fitto: per il Pd la responsabilità di risolvere lo stallo che si è creato in Europa con il veto dei socialisti alla vicepresidenza esecutivo di Fitto è di tutti tranne che loro. A chiarirlo è stato Stefano Bonaccini, con un esercizio acrobatico che punta a scavalcare anche il chiaro richiamo del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sul valore di quella nomina “così importante per l’Italia”, come ha sottolineato dopo aver ricevuto Fitto al Quirinale (Secolo d'Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

La tempesta si è placata, ma non si sa nemmeno perché sia iniziata, visto che non h… “Ora stanno cercando un modo mediatico per giustificare lo scontro degli ultimi giorni”. (L'HuffPost)

Le battaglie nazionali che si stanno combattendo in Spagna e Germania stanno bloccando la nascita del nuovo esecutivo Ue. BRUXELLES — «Non vedo il bisogno di cambiare squadra e di fare dichiarazioni. (la Repubblica)

Le ultime opzioni in campo e il piano B Mario Draghi (Milano Finanza)

Ursula von der Leyen in bilico: la Commissione Ue in stallo tra nazionalismi e ricatti

Non è che la seconda maggioranza Ursula, quella allargata ai Verdi che ha votato nel luglio scorso la rielezione di von der Leyen, stia morendo. Non è mai nata. Anche se, grazie a qualche gioco di prestigio, la Commissione passasse fortunosamente il voto dell’europarlamento, fissato per il prossimo 27 novembre, sarebbe solo una nuova finzione. (il manifesto)

Dopo l’ultimo stallo, i coordinatori della commissione Affari regionali dell’Eurocamera hanno trovato l’accordo, raggiungendo il quorum dei due terzi. Allo stesso tempo le commissioni Affari Economici, Industria e Ambiente hanno dato l’ok definitivo alla nomina di Teresa Ribera. (Il Fatto Quotidiano)

Nel groviglio di ambizioni e vendette che oggi caratterizza la politica europea, il Partito popolare europeo (Ppe) sembra aver imboccato la strada che lo porta sempre più vicino alla destra sovranista, abbracciandone linguaggio e strategie. (LA NOTIZIA)