I socialisti aprono a Fitto. Ue, una svolta anti veti

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QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

A poco più di 24 ore dal D-Day sulle nomine dei commissari europei si intravede uno spiraglio per lo scioglimento di una impasse che potrebbe minacciare direttamente Ursula von der Leyen. I socialisti spagnoli del premier Pedro Sanchez aprono alla nomina di Raffaele Fitto a commissario Ue, in cambio dello sblocco di quella delle vicepremier spagnola Teresa Ribera, osteggiata dal Partito Popolare: "L’Ue non può inabissarsi nella instabilità con veti incrociati di corta visione". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altri media

Ursula von der Leyen ha schierato i suoi mediatori principali per superare i veti incrociati di socialisti e popolari sui vicepresidenti della Commissione Ue. (Milano Finanza)

Il fuoco incrociato sulla sua nuova Commissione 2.0 si è fermato. E dopo giorni di accuse, minacce reciproche e trattative, l'impasse tra popolari, socialisti e liberali si è sbloccato suggellando un fragile patto europeista che blinda i due vicepresidenti esecutivi Raffaele Fitto e Teresa Ribera, casus belli di uno scontro politico ben più ampio e articolato. (ilgazzettino.it)

Sovranità atto secondo: questa volta il richiamo del Colle gioca a favore del governo e complica la vita del Pd. (L'HuffPost)

Patto filo-Ue, la mossa per blindare le nomine

I socialisti spagnoli aprono alla nomina di Raffaele Fitto a commissario Ue, in cambio dello sblocco di quella delle vicepremier spagnola Teresa Ribera, osteggiata dal Partito Popolare. C'è una piccola svolta sul fronte delle nomine europee per la Commissione Von der Leyen. (Secolo d'Italia)

Le audizioni dei componenti della nuova squadra di Ursula von der Leyen sono filate lisce, oltre le previsioni, fino al 12 novembre, quando all’esame delle commissioni parlamentari si sono sottoposti i presidenti esecutivi. (Il Fatto Quotidiano)

Dopo giorni di tensioni e trattative che non decollano, popolari, socialisti e liberali sembrano essere vicini a sbloccare l'impasse sui sei candidati vicepresidenti della futura Commissione europea. (LA STAMPA Finanza)