Ue, prove di sblocco su nomina Commissione. Fonti Madrid: "Fitto e Ribera? No a veti incrociati"

Ue, prove di sblocco su nomina Commissione. Fonti Madrid: Fitto e Ribera? No a veti incrociati
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LAPRESSE INTERNO

I socialisti spagnoli sarebbero disponibili ad appoggiare il candidato del governo di Meloni Tentativi di sblocco dello stallo sull’approvazione della nuova Commissione Europea da parte del Parlamento Europeo. Secondo alcuni media spagnoli come El Mundo e eldiario.es, i socialisti spagnoli sarebbero disponibili ad appoggiare il candidato del governo di Giorgia Meloni in Ue, Raffaele Fitto, per sbloccare la nomina della socialista Teresa Ribera e permettere la messa in moto del nuovo Euroesecutivo. (LAPRESSE)

Ne parlano anche altri media

L'accordo per la nomina dei sei vicepresidenti esecutivi designati della prossima Commissione Europea è ormai fatto. Sul piede di guerra anche i Verdi che sono orientati a votare contro. (Tiscali Notizie)

Le audizioni dei componenti della nuova squadra di Ursula von der Leyen sono filate lisce, oltre le previsioni, fino al 12 novembre, quando all’esame delle commissioni parlamentari si sono sottoposti i presidenti esecutivi. (Il Fatto Quotidiano)

A chiarirlo è stato Stefano Bonaccini, con un esercizio acrobatico che punta a scavalcare anche il chiaro richiamo del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sul valore di quella nomina “così importante per l’Italia”, come ha sottolineato dopo aver ricevuto Fitto al Quirinale. (Secolo d'Italia)

Patto filo-Ue, la mossa per blindare le nomine

Così in un appello congiunto di Romano Prodi e Mario Monti. «Abbiamo auspicato per anni che le scelte dell'Unione Europea fossero animate dal dibattito tra le forze politiche, anche per accrescere nei cittadini la consapevolezza delle grandi poste in gioco. (ilmessaggero.it)

Il presidente del governo spagnolo, Pedro Sanchez, ha espresso il suo appoggio alla nomina alla Commissione europea di Raffaele Fitto, sottolineando che tutti gli Stati membri dell’Unione europea "hanno il diritto di avere un commissario" e che spetta a ciascun Paese sceglierne uno. (Liberoquotidiano.it)

Dopo giorni di tensioni e trattative che non decollano, popolari, socialisti e liberali sembrano essere vicini a sbloccare l'impasse sui sei candidati vicepresidenti della futura Commissione europea. (LA STAMPA Finanza)