Milan-Fiorentina 2-2, le pagelle: Maignan (8) decisivo, De Gea (7,5) un muro, Jovic (7,5) il gol dell'ex, Kean (7)

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Il Messaggero SPORT

A San Siro termina 2-2 tra Milan e Fiorentina. Anche questa volta i rossoneri vanno sotto di due reti e riescono a rimontare nella ripresa. Nel primo tempo l'autogol di Thiaw e la rete di Moise Kean gelano il Meazza, poi Abraham riaccende lo stadio e la squadra di Conceicao che nel secondo tempo trova il pareggio con l'ex viola Jovic. Nonostante la rimonta il punto non serve quasi a nulla al Milan nella disperata rimonta verso l'Europa. (Il Messaggero)

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Condò poi è tornato di nuovo sull'Inter e ha sottolineato: «Paghi il prezzo dell'ambizione, un prezzo bello dal mio punto di vista. Apprezzo che l'Inter non scelga tra le varie competizioni, ma si paga a livello di energie fisiche e mentali. (FC Inter 1908)

Le pagelle del CorSport: Maignan una saracinesca, Tomori peggio di Musah (Milan News)

Milan-Fiorentina è stata una partita col passepartout: libero accesso all’area di rigore per tutti. Sergio Conceiçao, quando ha saputo che Palladino aveva parlato bene della partita, è inorridito: “A me le partite piene di errori non piacciono”. (La Gazzetta dello Sport)

Il risultato spesso è un manifesto: racconta, o almeno lascia immaginare. Una di quelle partite che, appena terminano, fanno dire a tutti: “Che spettacolo!”. (Sky Sport)

La Fiorentina guarda con ottimismo al finale di stagione, forte dei 52 punti già raccolti (sei in più rispetto allo scorso anno) e di un calendario sulla carta più agevole dopo aver superato brillantemente il ciclo di partite contro le big, uscendo indenne da sfide con Juventus, Atalanta e Milan (violanews.com)

La Fiorentina è uscita da San Siro a testa alta pareggiando 2-2 con il Milan. E il centrocampista viola, Rolando Mandragora, ha così parlato il giorno dopo sui social: "È un peccato uscire da San Siro con un solo punto dopo una prestazione del genere! Ci sono però molti punti in palio ancora... (Labaro Viola)