Bosco: “Morti sul lavoro, numeri non degni di un Paese civile”

19/12/2024 INTERNO

Il primo incidente mortale, ricorda Ivano Bosco, lui lo ha visto quarant’anni fa. «Era un ragazzo di una ditta d’appalto, precipitato da un ponteggio al’Ente Bacini» prosegue il sindacalista che ha passato la sua vita a battersi per il lavoro e per la sicurezza. Operaio, poi giovane delegato della Filt-Cgil all’Ente Bacini, da qui alla segreteria genovese del sindacato dei trasporti, fino alla ca… (La Repubblica)

Su altre fonti

Cgil, Cils e Uli hanno proclamato uno sciopero di 24 ore. Una nota diramata dal terminal riferisce che " prima delle 3 di questa notte si è verificato un grave incidente in una delle squadre della Compagnia Unica avviate al lavoro in piazzale al terminal di Prà: per cause ancora da accertare, il conducente di una ralla ha improvvisamente sterzato e colpito in modo violento un altro mezzo operativo ". (il Giornale)

"Siamo a parlare di sicurezza quando per l'ennesima volta un lavoratore ha perso la vita e non tornerà a casa". Esplode la protesta dei lavoratori a Genova dopo l'infortunio mortale al terminal di Pra'. (La Repubblica)

Grave incidente sul lavoro la scorsa notte al porto di Genova Prà dove un operaio di 52 anni è morto schiacciato contro un container. L'incidente è avvenuto intorno alle 3. (Sky Tg24 )

"Può essere verificata la dinamica che volete, ma la sostanza non cambia: c'è l'ennesimo compagno di lavoro che non torna a casa, e a protestare non dovrebbero esserci 200 lavoratori ma una città intera". (La Repubblica)

Tragedia sul lavoro questa notte al porto di Pra’. Un uomo di 52 anni, Giovanni Battista Macciò, conosciuto anche come Francesco, è morto nella notte tra il 17 e il 18 dicembre travolto da una ralla, ossia il trattore che traina i semirimorchi in porto. (Genova24.it)

Giovanni Battista Macciò aveva 52 anni ed era un operaio. Subito dopo l’ennesimo incidente dell’annus horribilis delle morti sul lavoro, è stato proclamato uno sciopero immediato di 24 ore. (L'INDIPENDENTE)