Antitrust, Ryanair dovrà rimborsare oltre 1,5 milioni di euro ai passeggeri
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Ultim'ora news 14 novembre ore 9 Pugno duro dell’ Agcm contro Ryanair. La compagnia aerea low cost dell’amministratore delegato Michael O’Leary dovrà rimborsare i passeggeri per i costi extra del check in: in particolare, l’indennizzo sarà per un importo pari a 55 euro, ovvero l’intero costo del check in effettuato in aeroporto e varrà per tutti i consumatori che, tra il 2021 e il 2023, hanno inviato un reclamo alla società non conoscendo le condizioni applicabili al check-in online. (Milano Finanza)
Se ne è parlato anche su altre testate
Secondo l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Agcm) sarebbero stati violati gli articoli 21 e 22 del Codice del Consumo: nella nota viene sottolineato che il possibile inganno ai passeggeri derivava dal fatto che non c'erano indicazioni sufficientemente adeguate fornite dalla compagnia aerea " perché non informavano adeguatamente i consumatori sul periodo di disponibilità del servizio e sul possibile aggravio di costi in caso di mancato check-in online entro il termine di scadenza fissato da Ryanair" . (il Giornale)
Antitrust: Ryanair rimborserà 1,5 mln ai passeggeri per i costi extra del check-in Un rimborso milionario. (Travel Quotidiano)
Un milione e mezzo di euro di rimborso per tutti quei viaggiatori che tra il 2021 e il 2023 hanno inviato un reclamo per aver pagato dei costi extra per il check-in dei voli Ryanair. Secondo quanto appurato dall’Agcm, l’Autorità garante della concorrenza e del mercato, le indicazioni fornite dalla compagnia aerea sulle condizioni applicabili al check-in online potevano risultare ingannevoli, perché non informavano adeguatamente i consumatori sul periodo di disponibilità del servizio e sul possibile aggravio di costi in caso di mancato check-in online entro il termine di scadenza fissato da Ryanair. (Quotidiano di Sicilia)
L'annuncio dell'Antitrust: la cifra che la società si è impegnata a rimborsare si aggira intorno al milione e mezzo di euro (Adnkronos)
È questo l’impegno preso da Ryanair con l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato che ha chiuso l’istruttoria avviata nei confronti della società per possibile pratica commerciale scorretta in violazione degli articoli 21 e 22 del Codice del Consumo. (Il Fatto Quotidiano)
Ryanair si è impegnata a rimborsare oltre un milione e mezzo di euro ai consumatori che hanno sostenuto costi extra del check in. Si è conclusa così l’istruttoria avviata dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato nei confroti del vettore irlandese per possibile pratica commerciale scorretta in violazione degli articoli 21 e 22 del Codice del Consumo. (Travelnostop.com)