C'è l'accordo von der Leyen bis, ma manca l'Italia ▷ "Meloni non si è giocata bene le sue carte"

C'è l'accordo von der Leyen bis, ma manca l'Italia ▷ Meloni non si è giocata bene le sue carte
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Radio Radio INTERNO

Arriva il cambiamento in Europa? Non proprio. Nonostante il livello da record di astensionismo, secondo molti un presunto messaggio di non adesione, l’Unione Europea si prepara a riproporre Ursula von der Leyen. Questo secondo l’intesa arrivata tra popolari, socialisti e liberali: le tre forze politiche avrebbero trovato l’accordo per appoggiare un secondo mandato della Presidente della Commissione europea (Radio Radio)

La notizia riportata su altri giornali

“Ne discuteremo attentamente ed equamente tra di noi. Tutti e 27 sono ugualmente importanti. Ma abbiamo reso più semplice prendere una decisione perché il Consiglio europeo e gli Stati membri devono avanzare saggiamente una proposta che possa contare sulla maggioranza del Parlamento”. (Il Sole 24 ORE)

Sul tavolo del summit, a seguito della riunione informale dei leader del 17 giugno, ci sono le nomine per il prossimo ciclo istituzionale della Ue. Nomine Ue. (ilmattino.it)

Il sì alla triade che la tedesca formerà per i prossimi cinque anni con Kaja Kallas nelle vesti di Alto rappresentante Ue e Antonio Costa a guidare i lavori del Consiglio europeo ha trovato la maggioranza qualificata - rafforzata - necessaria intorno al tavolo dell'Europa building. (Trentino)

Nomine Ue, l'accordo: «Via libera per von der Leyen, Costa e Kallas». Ursula negozierà direttamente con Meloni

C'è attesa per la due giorni del Consiglio europeo, che inizia oggi, per discutere di una serie di temi - le due guerre, sicurezza e difesa, migrazioni, competitività - cui si aggiunge ora un altro capitolo riguardante l'agenda strategica 2024-2029 e le nomine. (LA STAMPA Finanza)

Quelli che attendono Giorgia Meloni a Bruxelles saranno due giorni di fuoco che decideranno quale sarà il peso politico dell'Italia nei prossimi anni, ma anche il destino di Ecr, il partito dei conservatori europei guidato dalla premier, che in queste ore rischia di perdere pezzi importanti. (EuropaToday)

Anche se sono ancora rumors. Perchè, a quanto si apprende, i sei negoziatori dell'Ue che stanno trattando i posti di vertice dell'Unione hanno trovato un accordo per sostenere Ursula von der Leyen alla guida della Commissione europea, il portoghese Antonio Costa al Consiglio europeo e l'estone Kaja Kallas come Alto rappresentante per la Politica estera e di sicurezza dell'Ue. (ilmattino.it)

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