Disturbi alimentari: Bambino Gesù, +60% nuovi casi dal 2019

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Ospedale Pediatrico Bambino Gesù SALUTE

Dal 2019, ultimo anno prima della pandemia di Covid 19, al Bambino Gesù le diagnosi annuali di disturbi della nutrizione e dell’alimentazione (DNA) sono aumentate del 64% circa. In Italia secondo i dati del ministero l’aumento è stato di circa il 35%. In occasione della Settimana del Fiocchetto Lilla (10/15 marzo), l'Ospedale presenta i dati aggiornati sulla presa in carico dei pazienti e le strategie terapeutiche adottate per affrontare questa crescente emergenza. (Ospedale Pediatrico Bambino Gesù)

La notizia riportata su altre testate

Stefano Vicari, professore ordinario all’università Cattolica responsabile di Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù, da anni vive giornate di lavoro che iniziano la mattina… (Repubblica Roma)

I disturbi alimentari sono tanti e insidiosi, colpiscono sia il fisico che la mente di chi ne soffre. Anoressia, un “fenomeno globale” che coinvolge tutte le fasce sociali, travalica il genere e compare a qualsiasi età. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

I disturbi della nutrizione e dell'alimentazione tra i giovanissimi sono un problema serio. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Studio che, riporta l’Adnkronos, è stato recentemente pubblicato sulla rivista Nutrients, e ha fornito spunti per ottimizzare e personalizzare il percorso di recupero dei pazienti, lavorando in modo strategico sull’assunzione di calorie e proteine. (Luino Notizie)

I disturbi alimentari, come anoressia, bulimia e disturbo da alimentazione incontrollata, colpiscono in Italia circa 3,5 milioni di persone, con un’allarmante incidenza del 70% tra gli adolescenti. (Cronache Nuoresi)

Combattere i disturbi del comportamento alimentare si può. Nel Comune di Greve in Chianti l’azione comunicativa che ruota intorno alla complessità di questa tematica, che riguarda non solo chi ne soffre ma anche le famiglie dei malati, si è tradotta nella realizzazione simbolica di una panchina lilla, collocata in piazza Terra madre, dipinta dal gruppo della Consulta dei Giovani di Greve in Chianti “Chianti senza limiti”. (gonews)