Crollo verticale di Tesla: un dato è spaventoso

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C'era una volta la favola Tesla, il marchio probabilmente più invidiato dai competitor che in questi anni annaspavano nel misterioso mondo dell'elettrico. La Casa statunitense per anni ha tenuto il primato assoluto nel campo delle vendite delle BEV. Partita in anticipo sui tempi, ormai nel lontano 2003, dopo alcuni anni di assestamento, aveva lentamente spiccato il volo facendo registrare sempre dati in crescita. (Virgilio)

Ne parlano anche altre testate

Le vendite di Tesla in Europa si sono quasi dimezzate rispetto all'anno precedente nei primi due mesi dell'anno, secondo i dati pubblicati oggi dall'Associazione dei costruttori (ACEA). (L'HuffPost)

Come riporta Alberto Annicchiarico per il Sole24Ore, il tempo che Elon Musk ha dedicato alla politica negli ultimi mesi ha alimento l'idea che gran parte del crollo di Tesla a Wall Street, con un valore quasi dimezzato in tre mesi, fosse dovuto alla sua assenza. (SoldiOnline.it)

Non finiscono i guai per Elon Musk, in particolare per quanto riguarda gli affari del magnate e braccio destro di Donald Trump. (ilmessaggero.it)

Nel febbraio 2024 le case cinesi avevano fatto registrare 23.182 unità vendute rispetto alle 28.131 di Tesla. A febbraio, infatti, sulla base delle analisi dell’Istituto britannico Jato Dynamics, i marchi di proprietà cinese hanno fatto registrare 19.800 immatricolazioni di auto elettriche immatricolate superando Tesla che ha registrato 15.700 unità. (Il Sole 24 ORE)