No Meloni Day, centinaia in corteo: proteste contro il Governo e contro l'alternanza scuola-lavoro

No Meloni Day, centinaia in corteo: proteste contro il Governo e contro l'alternanza scuola-lavoro
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TGR Lombardia INTERNO

Chiedono più fondi per il diritto allo studio, ma non solo gli studenti medi e universitari scesi in piazza a Milano – come nel resto di Italia – per contestare il governo Meloni. Nei pressi della sede di Assolombarda, scatta la protesta contro l’alternanza scuola-lavoro: “Avete le mani sporche di sangue” si legge su un cartello, mentre su altri le foto della premier e dei ministri Bernini e Valditara sono imbrattate di vernice rossa, come quella lanciata contro la vetrina di un supermercato. (TGR Lombardia)

Su altri media

È successo venerdì mattina durante il corteo "No Meloni Day", partito da largo Cairoli. Vernice contro un negozio di Carrefour in centro a Milano. (MilanoToday.it)

In testa al gruppo, che ha percorso le vie del centro, uno striscione "dalle scuole alle università, studenti uniti contro il governo, liberiamo il paese". La Rete degli Studenti Medi ha organizzato stamani a Padova un corteo "contro il governo Meloni e tutto ciò che rappresenta". (La Nuova Venezia)

Una manifestazione studentesca contro le politiche del Governo Meloni stamani attraversa il centro di Genova, in piazza anche le due studentesse che si erano incatenate nell'atrio dell'Università di Genova per chiedere all'ateneo di aprire un centro antiviolenza. (La Repubblica)

Sciopero e studenti in piazza in Italia. Cortei, vernice e cariche della polizia

Leggi tutta la notizia "Sono responsabili del genocidio in Palestina e... (Virgilio)

Hanno dipinto mani sporche di sangue sui manifesti di Anna Maria Bernini, di Giuseppe Valditara e della premier Giorgia Meloni. “Sono responsabili del genocidio in Palestina e troppi studenti morti sul lavoro. (La Repubblica)

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Studenti in piazza in diverse città italiane. Protestano contro le misure del governo e chiedono più attenzione alla scuola. A Torino è stato bruciato un fantoccio del ministro Valditara. (TV2000)