Giulia Cecchettin, pm chiede ergastolo per Turetta: "Omicidio ultimo atto suo controllo"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
(Adnkronos) - Condannare all’ergastolo Filippo Turetta. E’ la richiesta pronunciata dal pm di Venezia Andrea Petroni nella requisitoria contro l’ex fidanzato di Giulia Cecchettin. "Aveva tutte le possibilità e gli strumenti culturali per scegliere", ha detto prima dei pronunciare la richiesta: "Andava a scuola in quelle che frequentano anche i vostri figli, si stava per laureare. Turetta è a credito, non è tra chi non ha mai avuto una chance o ha conosciuto la sopraffazione”. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Ne parlano anche altri media
ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI TVIWEB PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO Filippo Turetta, reo confesso dell’omicidio di Giulia Cecchettin, è presente oggi in aula alla Corte d’Assise di Venezia per la terza udienza del processo a suo carico. (tviweb)
Il sostituto procuratore Andrea Petroni ha concluso la sua requisitoria alle 11.50, dopo aver parlato per oltre due ore, e aver depositato una memoria di decine di pagine nella quale sono elencate dettagliatamente tutte le prove raccolte nel corso delle indagini contro l'imputato. (ilgazzettino.it)
Il pm Andrea Petroni ha chiesto la condanna all'ergastolo per Filippo Turetta, il 22enne a processo per l'omicidio dell'ex fidanzata Giulia Cecchettin. (Fanpage.it)
Proprio oggi, 25 novembre, nel giorno della giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il 22enne, accusato dell'omicidio della ex fidanzata Giulia Cecchettin, veste un indumento con il colore emblematico di questa ricorrenza. (ilgazzettino.it)
«Ha detto di aver prelevato i soldi per fare shopping, di avere il nastro per attaccare la pergamena della laurea di Giulia e i coltelli in auto per il suo suicidio. È il giorno della requisitoria della procura a Venezia, nel processo che vede imputato Filippo Turetta per l'omicidio di Giulia Cecchettin. (Corriere TV)
Per l’accusa, a differenza di quanto abbia dichiarato, Turetta non ha mai avuto intenzione di lasciar vivere l’ex ragazza, né tanto meno l’idea di ferire se stesso. (il Resto del Carlino)