Rapina a Sassari, il sindaco Mascia: "Nuova piaga dopo i sequestri"

Il sindaco di Sassari, Giuseppe Mascia, interviene sulla rapina Dopo la rapina alla sede Mondialpol di Caniga interviene il sindaco di Sassari, Giuseppe Mascia, che ha già parlato con la prefetta. “Il gravissimo assalto armato compiuto ieri sera alla sede della Mondialpol di Sassari allarma e provoca una grande rabbia – commenta il primo cittadino -. Assistiamo per l’ennesima volta in poco tempo all’entrata in azione nel nostro territorio di una criminalità organizzata e preparata, spregiudicata, senza scrupoli, che mina la sicurezza della nostra comunità e mette in pericolo la vita di persone comuni pur di raggiungere i propri deprecabili obiettivi”. (Sassari Oggi)

Su altre fonti

A dirlo all'ANSA è Rita Achenza, responsabile area Sardegna Vedetta 2 Mondialpol in merito all'assalto di ieri sera nella sede dell'istituto a Sassari. I soldi destinati agli uffici postali erano dentro il caveau, che non è stato toccato dalla rapina, e sono stati consegnati questa mattina nell'area del centro-nord Sardegna". (Gazzetta di Parma)

Sono stati i carabinieri del comando provinciale di Sassari i primi a intervenire sul posto insieme ai vigili del fuoco. Sassari È stato ritrovato im fiamme ieri notte, 29 giugno in intorno alle 23.30, vicino all’ex cementificio alle porte di Sassari il furgone Ducato utilizzato dal commando che ha assaltato la sede di Caniga della Mondialpol e portato via una ventina di milioni di euro. (La Nuova Sardegna)

Sassari. Riceviamo e riportiamo le dichiarazioni del sindaco di Sassari, Giuseppe Mascia, riguardo l’assalto alla sede della Mondialpol di ieri. (SassariNotizie.com)

“L’assalto al caveau della Mondiapol di Sassari è un episodio gravissimo che non ci può e non ci deve lasciare indifferenti. Dobbiamo tutelare la sicurezza dei cittadini e, soprattutto all’inizio della stagione turistica, non possiamo permetterci di dare una immagine negativa della Sardegna, che non è mai stata un luogo insicuro nè terra di criminali. (Civonline)

L’assalto alla Mondialpol di Sassari è stato orchestrato con precisione militare da una banda di banditi ben strutturata, composta da diversi leader capaci di coordinare operazioni rischiose, nonostante il fuoco incrociato di oltre 200 colpi di kalashnikov. (Sassari Oggi)

Leggi tutta la notizia "Mancano agenti, politica sorda" dice la segretaria generale provinciale Fsp Sassari Tamara Marcelli. (Virgilio)