Napoli, sequestrata e picchiata dal fidanzato: spunta un video choc della violenza

06/01/2025 INTERNO

Doveva essere un ultimo incontro, l'occasione per dirsi addio senza rancori e per rimanere, tutt'al più, come si dice buoni amici. Invece quell'appuntamento si è trasformato in un incubo, una interminabile sequenza da "Arancia Meccanica" per una ragazza 22enne napoletana: sequestrata, segregata in una stanza d'albergo e picchiata selvaggiamente dal fidanzato, uno dei tanti che non voleva arrendersi alla fine di un amore. (ilmattino.it)

Ne parlano anche altre testate

Calci, pugni, morsi e sequestro in hotel: due giorni da incubo per una donna Cade nel tranello dell'ultimo incontro con il suo ex. Una storia di violenza terribile Lei ha 22 anni mentre lui è 23enne. La loro relazione si è conclusa a inizio dicembre dopo una storia durata dieci mesi ma lui non vuole saperne di farla finita. (Ottopagine)

Una ragazza di 22 anni ha passato un vero e proprio Natale da incubo per via del suo ex fidanzato, inspiegabilmente mandato ai domiciliari anziché in carcere. (leggo.it)

La ricostruzione Dopo averla pedinata per tutta la sera del 24 dicembre l'ex fidanzato ha cominciato a tempestarla di messaggi, convincendola ad incontrarlo per l'ultima volta il giorno di Natale. (Today.it)

Sequestrata per due giorni in hotel e picchiata brutalmente, è il Natale da incubo di una ragazza di 22 anni nel Napoletano. Autore delle violenze, secondo la denuncia dei parenti della giovane inviata al parlamentare Francesco Emilio Borrelli, che ha ricevuto anche un video con alcuni momenti della brutale aggressione, sarebbe stato l'ex fidanzato. (L'Unione Sarda.it)

Le chiede un ultimo incontro, la pesta di botte a suon di calci (anche sulla nuca, inferto quando lei è in terra) e pugni e poi la sequestra per due giorni tenendola sotto chiave in una stanza di hotel. (Secolo d'Italia)

Ad accendere i riflettori sulla vicenda un video, inviato dai parenti della giovane al parlamentare Francesco Emilio Borrelli (Avs), che fotografa alcuni momenti dell’aggressione. È stato un Natale da incubo per una ragazza di 22 anni nel Napoletano. (QUOTIDIANO NAZIONALE)