Maternità surrogata, la lettera dei “Papà per scelta”: «Da oggi i nostri figli sono considerati frutto di un reato»

Maternità surrogata, la lettera dei “Papà per scelta”: «Da oggi i nostri figli sono considerati frutto di un reato»
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La coppia, seguitissima sui social, esprime tutta la frustrazione per quella che definisce una misura ideologica e discriminatoria «Da oggi i nostri figli verrano considerati frutto di un reato». Carlo Tumino e Christian De Florio sono conosciutissimi sui social come i «Papà per scelta». Un nome non casuale con il quale si raccontano e sensibilizzano sull’omogenitorialità, le famiglie di coppie omosessuali. (Open)

Su altri giornali

Anche gli europarlamentari si mobilitano contro l’approvazione in Senato della legge che prevede il reato universale per i genitori di bambini nati attraverso la gestazione per altri. (Il Fatto Quotidiano)

In un’Aula del Senato che ha offerto agli studenti ospiti uno spettacolo di «esercizio del dogma» e «furore ideologico», come qualcuno l’ha definito, anziché cultura del confronto ed elaborazione del dubbio, tra interventi esagitati e urla che ricordavano la crociata anti Eluana Englaro, slogan del tipo «viva le donne» e «viva i bambini», e continui richiami delle presidenti di turno, è andata in onda ieri l’ultima fase dell’iter di approvazione del ddl Varchi. (il manifesto)

"I colleghi maschi di maggioranza stanno dicendo che l'utero non è il mio? I miei organi sono miei e ne faccio quello che voglio". Queste le parole della senatrice M5s Elisa Pirro durante la discussione del ddl contro la maternità surrogata (La Stampa)

La gestazione per altri ora è reato. L’odissea di Edoardo e Laura: “I nostri figli cercati con amore ma da oggi siamo criminali”

E si capisce il perché: per smarcare la norma approvata oggi in via definitiva al Senato da tutti i dubbi sulla sua applicabilità o costituzionalità, bisogna partire dalle parole. Il senatore di Forza Italia Pierantonio Zanettin lo sa. (Il Dubbio)

Dovrebbe essere un fatto scontato che «i figli non si pagano», come diceva Filomena Marturano nella celebre commedia di Eduardo de Filippo (che oggi sarebbe considerato un pericoloso reazionario). (il Giornale)

Hanno fatto appena in tempo ad abbracciare i loro gemelli. Laura Zappa e Edoardo Scenna tirano un sospiro di sollievo all’indomani dell’approvazione della nuova legge. Solo per pochi mesi non incorreranno nel reato universale. (la Repubblica)