L'utero in affitto reato universale

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il Giornale INTERNO

«Colleghi maschi di maggioranza, il mio utero non è di Giorgia: è mio e lo presto a chi voglio io!». Il grido da 8 marzo vintage (e un po' lisergico), che viene scagliato nell'aula da una senatrice grillina, è uno dei più surreali momenti clou della giornata. L'emiciclo del Senato si divide tra ilarità e urla, si sfiora la rissa perché i colleghi di partito della pasionaria 5S Lisa Pirro si indignano per i dileggi e strillano «silenzio», mentre quelli di Lega e Fdi scendono agitati dai loro scranni. (il Giornale)

Ne parlano anche altri giornali

In un’Aula del Senato che ha offerto agli studenti ospiti uno spettacolo di «esercizio del dogma» e «furore ideologico», come qualcuno l’ha definito, anziché cultura del confronto ed elaborazione del dubbio, tra interventi esagitati e urla che ricordavano la crociata anti Eluana Englaro, slogan del tipo «viva le donne» e «viva i bambini», e continui richiami delle presidenti di turno, è andata in onda ieri l’ultima fase dell’iter di approvazione del ddl Varchi. (il manifesto)

Ricordando che i figli non sono prodotti da commissionare o diritti da pretendere, la legge è un traguardo di civiltà che rende onore ai bambini, alle donne, alla genitorialità, a tutta la società»,così Marina Casini presidente del Movimento per la Vita Italiano commenta il sì definitivo del Senato, mercoledì 16 ottobre, al Ddl 824 sulla Gestazione per altri che era stato già votato alla Camera. (Vita)

L’Italia è il primo, e finora unico, Paese al mondo a rendere l’utero in affitto reato universale, perseguibile dovunque sia commesso da un cittadino italiano. (L'HuffPost)

Utero in affitto reato universale: l'Italia diventa esempio per tutti

Una «mostruosità giuridica», la definisce Michele (e non è l'unico), che nel frattempo è diventato parte del direttivo di Famiglie Arcobaleno mentre si trova ancora in Oregon con sua figlia, nell'attesa di fare tutti i documenti necessari per tornare in Italia. (Vanity Fair Italia)

Così la premier Giorgia Meloni ha esultato sui social per l’approvazione di «una norma di buonsenso contro la mercificazione del corpo femminile e dei bambini: la vita umana non ha prezzo e non è merce di scambio». (Corriere della Sera)

La vera notizia, oggi, è il fatto che il voto del Parlamento italiano che ha reso perseguibile la pratica dell'utero in affitto anche se commessa all'estero, sia una notizia. La vera notizia è che questa battaglia di civiltà non sia un'ovvietà condivisa da tutti. (il Giornale)