Suicidio a Senigallia, 15enne si spara oppresso dal bullismo: tormentato da tre ragazzi, la rabbia della madre

Suicidio a Senigallia, 15enne si spara oppresso dal bullismo: tormentato da tre ragazzi, la rabbia della madre
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Dopo la denuncia per bullismo presentata dai genitori del ragazzo di 15 anni che si è ucciso a Senigallia, i Carabinieri indagano per istigazione al suicidio. Il giovane era stato preso di mira da tre coetanei, che avrebbero continuato a vessarlo nonostante i diversi tentativi di porre un termine a quegli atteggiamenti. La tragedia a Senigallia La denuncia per bullismo Le parole dell’avvocato La tragedia a Senigallia Si era allontanato da casa nella notte, portando con sé la pistola del padre, un vigile urbano. (Virgilio Notizie)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Le indagini condotte dalla procura di Ancona, che ha già aperto un fascicolo per istigazione al suicidio, stanno ora cercando di verificare se le vessazioni subite dal giovane a scuola abbiano avuto un ruolo determinante. (La Nuova Riviera)

SENIGALLIA – Il tragico suicidio di un quindicenne a Senigallia ha riacceso il dibattito sulla necessità di affrontare con urgenza il problema del bullismo nelle scuole e l’importanza di creare una rete di supporto psicologico stabile per i giovani. (Corriere Salentino)

È finita in tragedia la fuga di un quindicenne scappato di casa dopo una lite in famiglia portando con sé la pistola del padre. Leonardo l'ha usata per togliersi la vita, non voleva usarla contro altri, come pure si era temuto in un primo momento. (il Giornale)

Indagini in corso a Senigallia sulla tragica morte del giovane Leonardo

Senigallia (Ancona), 15 ottobre 2024 – Sono top secret le indagini dei carabinieri che stanno studiando a 360 gradi il contesto nel quale è maturata la tragica decisione del 15enne di togliersi la vita all'interno di un casale a Montignano, frazione di Senigallia (Ancona) con l'arma del padre. (il Resto del Carlino)

Condividi questo articolo Il giovane, si apprende, era perseguitato da insulti continui da parte di alcuni compagni, si era confidato con i genitori, tanto da spingerli a rivolgersi alla scuola per chiedere un intervento. (la VOCE del TRENTINO)

Indagini in corso da parte dei Carabinieri di Senigallia per ricostruire le motivazioni che possano aver spinto il giovanissimo Leonardo a togliersi la vita nella notte tra domenica 13 e lunedì 14 ottobre. (Senigallia Notizie)