Tranciati quattro cavi nel mar Baltico, Mosca sotto accusa. Nel mirino la flotta ombra di Putin. La Nato in allerta
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Nel grande freddo del mar Baltico si aggrava uno dei tanti fronti dello scontro tra l'Occidente e la Russia. Un serio incidente ha coinvolto un condotto elettrico e quattro cavi di telecomunicazione nelle acque che circondano la Finlandia. Sin dal primo momento le autorità di Helsinki hanno pensato ad un sabotaggio, l’ennesimo in pochi mesi. I sospetti sono vertiginosamente aumentati quando, qualche ora dopo, la Guardia costiera ha abbordato e scortato fino alla terraferma una nave battente bandiera delle isole Cook: una delle tante che compone la cosiddetta 'flotta ombra' di Vladimir Putin , rete di petroliere con proprietà oscure grazie alle quali Mosca da tempo aggira le sanzioni sull'export di greggio (Gazzetta del Sud)
Su altre fonti
È quanto ipotizza la polizia finlandese che ha aperto una inchiesta per "sabotaggio aggravato" e per questo valuta la posizione di una nave petroliera russa, la petroliera Eagle S, proveniente dalla Russia e sospettata di far parte di 'una flotta fantasma' delle navi che operano per escludere il regime sanzionatorio, ha spiegato Sami Rakshit, direttore generale delle dogane finlandesi. (EuropaToday)
Semplice incidente o nuovo episodio di danneggiamento delle infrastrutture sottomarine? Le autorità finlandesi hanno trattenuto la nave Eagle S, sospettata di aver tranciato il cavo elettrico sottomarino Estlink-2 che collega la Finlandia all'Estonia nel Mar Baltico (TGLA7)
«Problemi di questo tipo avvengono relativamente spesso, li abbiamo riscontrati circa dieci volte quest'anno», ha dichiarato Arto Pahkin di Fingrid, l'azienda finlandese che gestisce le reti elettriche. (Corriere della Sera)
La Eagle S registrata nelle Isole Cook era diretta in Egitto: le autorità sospettano che faccia parte di una flotta che la Russia usa per dribblare le sanzioni internazionali Getting your Trinity Audio player ready... (Dire)
Milano, 27 dic. Lo ha detto il segretario generale dell’Alleanza Mark Rutte e immediatamente, sempre via social, il capo di governo estone gli ha risposto: “Grazie per la tua tempestiva telefonata, segretario generale. (Agenzia askanews)
L’ultimo di una serie di episodi sospetti è accaduto il giorno di Natale e i sospetti sono piombati nuovamente sulla Russia. L’ennesimo attacco a cavi sottomarini tra Estonia e Finalndia inasprisce la tensione nel Mar Baltico (La Stampa)