Derrick Rose dice addio al basket

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Derrick Rose si ritira dal basket, e lo ha fatto con un messaggio a dir poco emozionante. Una storia d’amore meravigliosa ma rimasta in parte incompiuta, con quell’anello che solitamente rappresenta e suggella l’unione, che in questa storia romantica manca. Forse non era destino, ma probabilmente è proprio questo dettaglio a rendere D-Rose immortale per il gioco del Basket. Facile amare qualcuno quando va tutto bene; facile voler scendere in campo quando si vince. (SNAI Sportnews)

Ne parlano anche altri media

Condizionata in maniera irrimediabile dall'infortunio al ginocchio subito ai playoff 2012 - lo ha visto essere rookie dell'anno al suo ingresso nella lega, tre volte All-Star ma soprattutto il più giovane MVP nella storia della lega, a soli 22 anni. (Sky Sport)

Il ragazzo di Chicago diventato per un breve, troppo breve periodo il giovane uomo che dominava i campi da basket Nba come un ballerino su un palcoscenico in fiamme. “E se…”. (MOW)

Come si sospettava dopo il video teaser pubblicato su Instagram nelle scorse ore, poco fa Derrick Rose ha ufficialmente annunciato il proprio ritiro dal basket giocato. Una notizia che colpirà tantissimi fans NBA che si sono appassionati al basket grazie a lui, MVP nel 2011 prima che una serie di gravi infortuni ne compromettessero il resto della carriera. (BasketUniverso)

Derrick Rose ha ufficialmente annunciato il RITIRO

I motivi? Secondo quanto riportano i media americani, sarebbe stato lo stesso giocatore a chiedere alla franchigia di poter essere rilasciato e tornare free agent. A Rose, 35 anni, mancava ancora una stagione al termine del contratto biennale da 6.6 milioni di dollari che aveva firmato con i Grizzlies durante la offseason del 2023. (NbaReligion)

Quello di Rose è un addio che fa più male di altri. Perché la sua è stata la storia di un fenomeno dal potenziale illimitato che ha scoperto nel modo peggiore, con gli infortuni, quanto volatile sia la carriera di uno sportivo professionista: un momento prima sei sul tetto del mondo, mvp in carica pronto a trascinare i Chicago Bulls a vette che non toccavano dai tempi di Michael Jordan, un momento dopo sei a terra con un legamento sfasciato, il primo (era l’aprile 2012) in una serie di infortuni che hanno trasformato Rose, il più giovane mvp della storia Nba, in un’incompiuta, in una carriera lunga 723 partite fatta di sogni infranti. (La Gazzetta dello Sport)

Quando nell’estate del 2023 Memphis metteva sotto contratto Derrick Rose la premessa della scelta era abbastanza chiara: privi della loro stella Ja Morant a causa della squalifica che avrebbe tenuto fermo il giocatore per tutta la prima parte di stagione, i Grizzlies vedevano nell’ex MVP un potenziale sostituto in campo e una presenza rassicurante nello spogliatoio. (Sky Sport)