La manifestazione in memoria di Ramy Elgaml per 'una Milano antirazzista'

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'Esiste una Milano antirazzista che chiede verità e giustizia per Ramy e Fares'. Lo scrive la pagina 'coordinamento antirazzista' annunciando una manifestazione. L'appuntamento è per... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Ne parlano anche altre fonti

"Esiste una Milano antirazzista che chiede Verità e Giustizia per Ramy e Fares!" questo lo slogan con cui le varie realtà che aderiscono al 'coordinamento antirazzista' danno appuntamento per sabato 11 gennaio alle ore 17:30 in Piazza San Babila, a Milano. (Tiscali Notizie)

Fiducia al 100%». «Con il video è arrivata una verità, di questo sono contento, ho fiducia nei giudici e nella giustizia italiana: io, la mia famiglia e tutta la comunità egiziana. (Corriere Milano)

È passato un mese e mezzo dalla morte di Ramy Elgaml, il 19enne che lo scorso 24 novembre a Milano si trovava a bordo di uno scooter guidato da un amico, Fares Bouzidi, inseguito dai carabinieri. (Sky Tg24 )

La chiamata di un carabiniere al 118 dopo l'inseguimento di Ramy: «Due ragazzi incoscienti a terra. So' caduti...»

Pochi secondi dopo l’impatto mortale che ha ucciso Ramy El Gaml, uno dei carabinieri a bordo della gazzella all’inseguimento del T-Max chiama il 118 e richiede con insistenza un’ambulanza ai servizi d’urgenza del 118. (Il Giornale d'Italia)

A Fanpage.it Valerio de Gioia, ovvero Consigliere della prima sezione penale della Corte di Appello di Roma, ha spiegato cosa rischiano i carabinieri coinvolti nell'inseguimento in cui è morto il 19enne Ramy Elgaml. (Fanpage.it)

«So' caduti»: sono le ore 4:07 del 24 novembre, Ramy El Gaml e il suo amico Fares Bouzidi, dopo otto chilometri di inseguimento con i carabinieri, sono a terra da tre minuti. Un carabiniere chiama il 118. (Corriere TV)