Detenuto picchiato a morte a New York: polizia americana di nuovo nel mirino

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il Giornale ESTERI

Polizia di New York di nuovo sotto accusa: sono state diffuse le immagini del pestaggio mortale a cui è stato sottoposto un detenuto nella stanza del pronto soccorso di un carcere della Mela, da parte di più di dieci poliziotti e secondini. Il caso è sotto inchiesta da parte dell'attorney generale dello Stato, Letitia James, che ha pubblicato il video di circa cinque minuti sul sito ufficiale della procura generale. (il Giornale)

Su altri media

Cosa si vede nel video del pestaggio del detenuto Il 43enne afroamericano Robert Brooks era giunto nel carcere di Marcy dalla prigione di Mohawk il 9 dicembre per scontare 12 anni di reclusione per aver accoltellato la fidanzata. (Virgilio Notizie)

Il decesso è avvenuto per «asfissia dovuta a compressione del collo», secondo il referto medico. L'episodio choccante è avvenuto la mattina del 9 dicembre scorso: Robert Brooks, 43 anni è stato picchiato dalle guardie carcerarie e il giorno dopo è deceduto. (Corriere TV)

Il filmato è stato diffuso nell'ambito di un'indagine in corso sulla morte di Robert Brooks.Il 43enne stava scontando una condanna a 12 anni di carcere dopo che, nel 2017, si era dichiarato colpevole di aggressione di primo grado per aver accoltellato un'ex fidanzata. (Corriere TV)

Choc a New York, detenuto pestato a morte dalle guardie carcerarie

Il decesso è avvenuto per "asfissia dovuta a… Un detenuto afroamericano è morto la mattina del 10 dicembre scorso, dopo essere stato vittima il giorno precedente di un brutale pestaggio ad opera di alcune guardie carcerarie nel penitenziario di Marcy, nella contea di Oneida (New York). (L'HuffPost)

Robert Brooks, era questo il suo nome, è morto il giorno dopo in ospedale, il 10 dicembre scorso, ma il video è stato diffuso soltanto venerdì. Afroamericano di 43 anni, nel 2017 era stato condannato a 12 anni di prigione per aver accoltellato l’ex fidanzata e stava scontando la sua pena in un altro carcere statunitense. (Corriere della Sera)

Robert Brooks aveva 43 anni. Video mostra il detenuto con le mani legate preso a pugni e calci da tre guardie carcerarie anche quando è privo di sensi (Adnkronos)