Lecco, la tuta alare non si apre: precipita da 1.280 metri, morto base jumper 33enne. È lo sport più rischioso: i dati della strage in Italia

La vela della tuta alare non si apre durante il lancio da una parete a quota 1.280 metri e precipita al suolo sulle rocce. È accaduto ad Abbadia Lariana, nel Lecchese: un base jumper di 33 anni – sportivo americano – è morto dopo essersi lanciato dalla parete Forcellino (ai Piani Resinelli). Il corpo è stato trovato nei boschi sotto la zona di lancio, la stessa in cui lo scorso mese di febbraio era deceduto un altro base jumper in circostanze analoghe. (Il Fatto Quotidiano)

Su altre fonti

L'incidente al Pian dei Resinelli ad Abbadia Lariana (Lecco). Solo a febbraio nello stesso luogo era morto un altro pilota professionista italiano (il Giornale)

La vittima, secondo quanto appreso, è di nazionalità statunitense. Era uno sportivo estremo americano, il 33enne morto questo pomeriggio dopo essersi lanciato come base jumper in località Forcellino, ai Piani Resinelli, nel lecchese. (La Provincia Unica TV)

Morto base Jumper Altri casi recenti (Virgilio Notizie)

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Allertati i carabinieri del comando di Lecco, la XIX delegazione lariana del Soccorso Alpino e i vigili del fuoco di Lecco, i soccorsi sono intervenuti in codice rosso … > CONTINUA A LEGGERE su LARIO NEWS (Valsassinanews)

ABBADIA LARIANA – Si sono concluse con esito tragico le ricerche scattate oggi pomeriggio all’ora di pranzo di un base jumper di 33 anni precipitato dalla parete del Forcellino dopo un lancio. L’allarme è scattato poco dopo le 13 in codice rosso. (Lecconotizie)