Bindi: “Piersanti Mattarella era l’erede di Moro. Fu eliminato anche per impedire l’accordo col Pci”

Bindi: “Piersanti Mattarella era l’erede di Moro. Fu eliminato anche per impedire l’accordo col Pci”
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la Repubblica INTERNO

Rosy Bindi, ex presidente della commissione Antimafia, in quel drammatico 1980 dell’assassinio di Mattarella, delle stragi di Bologna e di Ustica, è accanto a Vittorio Bachelet quando il professore viene ucciso alla Sapienza dalle Brigate rosse. Potenti nemici della democrazia — rossi, neri, mafiosi, piduisti — erano all’opera nell’ombra e, spesso, i loro obiettivi coincidevano. Dall’inchiesta d… (la Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

Piersanti Mattarella, ucciso dalla mafia nel 1980 (il Giornale)

Per l’omicidio … Lo ha scritto Repubblica secondo la quale sarebbero stati individuati i due esecutori materiali, notizia non confermata. (Il Fatto Quotidiano)

A 45 anni dal suo omicidio il caso sembra arricchirsi di nuovi elementi. Sono in corso delle nuove indagini sulla morte di Piersanti Mattarella, ucciso da Cosa nostra il 6 gennaio 1980, quando era presidente della Regione siciliana. (MeridioNews - Edizione Sicilia)

Il pentito Mutolo: “Dal 1992 accuso Madonia. Ora, scarcerati pericolosi: con Bonura feci un delitto”

La Procura della Repubblica ha iscritto nel registro degli indagati due uomini legati a Cosa Nostra. Il presidente della Regione siciliana fu assassinato il 6 gennaio del 1980, a Palermo, sotto gli occhi della moglie Irma Chiazzese e dei figli Bernardo e Maria. (ilmessaggero.it)

La Cupola di Cosa Nostra ordinò l’esecuzione, materialmente compiuta da Antonino Madonia e Giuseppe Lucchese . A svelarlo è Repubblica , che fa in nomi di quelli che sarebbero gli esecutori materiali dell'omicidio di Piersanti Mattarella , all'epoca presidente della Regione Sicilia. (Gazzetta del Sud)

PALERMO — «Lo dissi dopo la strage di via D’Amelio che il killer di Piersanti Mattarella era il mafioso Antonino Madonia». Gaspare Mutolo è stato l’autista di Salvatore Riina, poi nel mese di luglio del 1992 iniziò a parlare con Paolo Borsellino. (La Repubblica)