Appalti e corruzione a Venezia, in carcere l'assessore Boraso

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La Nuova Venezia INTERNO

Vasta operazione della guardia di finanza di Venezia che sta eseguendo una ventina di misure cautelari disposte a varie titolo dal gip Alberto Scaramuzza che riguardano, tra l’altro episodi di corruzione per la vendita di palazzo Papadopoli. Disposta la custodia cautelare in carcere per l’assessore comunale Renato Boraso. Renato Boraso è assessore del Comune di Venezia con delega alla mobilità, viabilità e infrastrutture stradali, oltre che all’agricoltura. (La Nuova Venezia)

Ne parlano anche altri media

VIDEO | Terremoto giudiziario a Venezia, arrestato l’assessore alla Mobilità, indagato il sindaco Brugnaro: le rivelazioni di Report a dicembre ROMA – L’assessore alla Mobilità del Comune di Venezia Renato Boraso è stato arrestato con l’accusa di corruzione nell’ambito di un’inchiesta, condotta dalla Guardia di Finanza e coordinata dalla Procura di Venezia, che coinvolge funzionari pubblici e imprenditori. (Dire)

Bufera nel Comune di Venezia. L'abitazione di Boraso è stata inoltre sottoposta a perquisizione. (ilgazzettino.it)

L'esatto capo di imputazione che gli viene contestato non è ancora noto, ma rientra nell'ambito dei reati contro la pubblica amministrazione. Anche il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro è nella lista degli indagati. (Today.it)

Brugnaro a Boraso, l'intercettazione: «Non mi ascolti, non capisci un c... mi stanno domandando che tu chiedi soldi, rischi troppo»

Così il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, si rivolge al suo assessore Renato Boraso, in una intercettazione telefonica del 17 marzo del 2023 citata nell'ordinanza del gip e definita dal giudice di «fondamentale importanza poiché il sindaco fa presente a Boraso che lui chiede i soldi alle persone». (ilgazzettino.it)

Cinquantatré anni, di Favaro Veneto, è al centro di un'inchiesta della procura che parrebbe legata alla sua attività di consulenza finanziaria. Una nota della guardia di finanza, che opera sul campo, fa riferimento a «ipotesi di reati perpetrati ai danni della pubblica amministrazione». (Corriere della Sera)

Dopo l’inchiesta su Giovanni Toti, quella su Luigi Brugnaro. Le vicende, da un punto di vista giudiziario, sono di portata differente: il presidente della Liguria è ancora agli arresti domiciliari, il sindaco di Venezia è solo indagato e non è stato neanche perquisito È stato arrestato, invece, Renato Boraso, assessore alla Mobilità del comune di Venezia. (L'HuffPost)