Draghi: «Sono fiducioso sul futuro della Ue»

Draghi: «Sono fiducioso sul futuro della Ue»
Corriere TV INTERNO

Non ottimista bensì «fiducioso» rispetto al futuro della Ue, in un momento di grande cambiamento. Così si è detto Mario Draghi dopo aver ricevuto il premio Carlo V nel Monastero de Yuste, in Spagna. «Ottimista non è la parola giusta - ha osservato -, sono fiducioso che troveremo le energie, la solidarietà, la responsabilità per agire tutti insieme e affrontare questi anni che sono davanti con decisioni che sono urgenti, significative dal punto di vista finanziario e da un punto di vista politico ancora di più», ha rilevato. (Corriere TV)

Su altre testate

Mario Draghi premiato in Spagna da Re Felipe VI, a lui il Premio Europeo Carlo V 14 giugno 2024 (Il Sole 24 ORE)

Sua Maestà. Presidente del governo regionale dell’Estremadura. (Le Grand Continent)

Ascolta ora 00:00 00:00 (il Giornale)

Draghi sprona l'Europa a crescere: «Ora necessaria più cooperazione»

"Dobbiamo ridurre prima di tutto il prezzo dell'energia e costruire un vero mercato per aumentare la produttività del continente: abbiamo regole di mercato che non disaccoppiano nettamente il prezzo delle rinnovabili e nucleare dai prezzi più alti e più volatili dei combustibili fossili, impedendo a industrie e famiglie di cogliere appieno i benefici dell'energia pulita nelle loro bollette". (ilmessaggero.it)

Draghi ha ricevuto il Premio Europeo Carlo V e durante il suo discorso ha parlato del futuro dell’Unione Europea, enfatizzando la crescita sostenibile, la transizione verde e la difesa dell’Europa. Sui dazi “utili contro la concorrenza sleale” mentre sull’energia ribadisce l’importanza di “un vero mercato unico europeo”. (FIRSTonline)

Lontano dal risiko delle nomine Ue in corso a Bruxelles, Mario Draghi è tornato a offrire la sua ricetta per il rilancio dell’Unione a partire da una strategia industriale. «L’Europa deve crescere più velocemente e meglio» e «aumentare la propria produttività» per non perdere il treno di fronte alla concorrenza di Cina e Stati Uniti. (ilmessaggero.it)