Aimone contro Emanuele Filiberto, è rissa tra i Savoia: "Chiedere indietro i gioielli non ha senso"
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Battibecco a distanza per i due cugini Savoia, entrambi pretendenti al trono d’Italia. A dividere Emanuele Filiberto di Savoia e Aimone d’Aosta, questa volta, i gioielli del Casato custoditi nella Banca d’Italia. Per il Duca d’Aosta, lo Stato fa bene a non restituirli alla dinastia, Emanuele Filiberto gli ha fatto rispondere dall’avvocato degli eredi Savoia. – foto | video Video in Evidenza X Filippa Lagerbak e Daniele Bossari, vacanze da sogno in Oman Filippa Lagerbak e Daniele Bossari, vacanze da sogno in Oman Parla Emanuele Filiberto di Savoia: “Finalmente papà Vittorio Emanuele riposa tra i re a Superga” – guarda “ANDREBBERO ESPOSTI” - Una lunga intervista al Corriere della Sera , in cui parla di Russia, definendo Mosca “la mia seconda patria”, e dell’amicizia con il cugino Carlo d’Inghilterra, che “è giusto che abbia chiari punti di vista, niente di male a scegliere di manifestarli”. (OGGI)
La notizia riportata su altre testate
«Dopo un inizio milanese, Bocconi e Rinascente, a portarmi a Mosca, dopo JP Morgan a Londra, fu una trading company. Aimone di Savoia Aosta, cugino di Re Carlo, è un principe-manager. (Corriere della Sera)
Emanuele Filiberto di Savoia è al centro dell'attenzione mediatica in quest'ultimo periodo, tra la richiesta della restituzione dei gioielli di Casa Savoia che ha scatenato un litigio in famiglia col cugino Aimone di Savoia Aosta e la relazione con l'imprenditrice messicana Adriana Abascal, nonostante sia ancor ufficialmente sposato con Clotilde Courau. (DiLei)
Quest’ultimo ne rivendica la restituzione, ma Aimone, 57 anni, principe e manager, non è d’accordo: “Non ha senso, erano della Corona e di conseguenza la XIII disposizione della Costituzione, ndr era chiarissima: tutto confiscato. (Il Fatto Quotidiano)
La disputa tra i due rami di Casa Savoia somiglia a una guerra infinita che ogni tanto sembra spegnersi, per poi riesplodere alla prima parola di troppo. (Vanity Fair Italia)