Scuola, un prof o un preside picchiati ogni due giorni. L’emergenza delle aggressioni in classe
Articolo Precedente
Articolo Successivo
ROMA — Il conteggio delle aggressioni nel 2024 a un lavoratore della scuola, un insegnante, un preside, un collaboratore amministrativo, è stato reso pubblico dal ministero dell’Istruzione e del Merito soltanto fino al 29 marzo. Bastano quei numeri, comunque, per comprendere il livello di allarme: 46 violenze in tre mesi. Sottratte le ferie di Natale e i weekend, sono quattro educatori scolastici… (la Repubblica)
Ne parlano anche altri media
– Domani gli alunni delle medie ‘Salvati’ di Stanzano (Castellammare di Stabia) torneranno in una scuola blindata dopo l’aggressione di gruppo, con protagonisti trenta genitori, ai danni di un’insegnante di sostegno. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Rientro blindato, oggi a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, per gli alunni del plesso "Catello Salvati" dell'istituto scolastico comprensivo "2 Panzini" dove giovedì scorso un gruppo di genitori e parenti hanno aggredito una docente. (Il Messaggero Veneto)
Un rientro a scuola "blindato", dopo il grave episodio di cronaca che ha coinvolto una docente di sostegno, aggredita da un gruppo di una trentina di genitori. Docente picchiata dai genitori, rientro a scuola con la scorta dei carabinieri Rientro in classe "blindato": la dirigente ha chiesto la presenza dei militari ai cancelli (Ottopagine)
Attiva la lettura vocale 'A Castellammare di Stabia si è superato ogni limite: una docente è finita vittima di un raid punitivo, scatenato da un'accusa gravissima lanciata senza alcuna... (Virgilio)
Docenti e ATA aggrediti, un’emergenza nazionale che non conosce confini: da Nord a Sud 133 casi in un anno. I dati dalla Polizia Di Calci, schiaffi, coltelli, persino pallini di pistola: le scuole italiane, da Nord a Sud, sono sempre più spesso teatro di aggressioni. (Orizzonte Scuola)
Alla "Salvati" si è assistito a un vero e proprio raid punitivo: schiaffi e botte alla prof per presunte molestie ai danni di due alunni disabili: ma sono tanti i punti da chiarire e che hanno indotto il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, a ordinare una ispezione. (QUOTIDIANO NAZIONALE)