"Lina si svegliava all'alba per scrivere, la competenza se l'è costruita con la disciplina"

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Lina Wertmüller a Viterbo. E sul cast invece?

Era una persona molto simpatica, spiritosa e generosissima.

Lina Wertmüller a piazza Fontana Grande. Wertmüller, cosa ha rappresentato per lei Lina?

Massimo Wertmüller. Lina Wertmüller ha riscosso un notevole successo anche a livello internazionale, lo scorso anno ha addirittura ricevuto un Oscar alla carriera

Lina Wertmüller ha dato un enorme contributo allo sviluppo della commedia italiana e ha fatto in modo che questo genere si accreditasse anche presso i pubblici internazionali. (Tuscia Web)

Ne parlano anche altre fonti

Sono andata dritta per la mia strada, scegliendo sempre di fare quello che mi piaceva. Da oggi il popolo di Roma rende omaggio in Campidoglio a Lina Wertmüller, la regista scrittrice e sceneggiatrice che ha reso grande il cinema italiano, tanto da ottenere l’Oscar alla carriera. (L'Indro)

Si sospettano moventi politici e molti altri, una volta è stata costretta a cambiare il suo nome e a firmare un film con un nome maschile. Lina Wertmüller, regista, sceneggiatrice e scrittrice italiana, premio Oscar onorario nel 2020 e scomparsa il 9 dicembre 2021, è stata la prima donna in assoluto a ricevere la nomination come Miglior regista agli Oscar. (Cinematographe.it - FilmIsNow)

Basilischi come il capolavoro (per alcuni il più grande) di Lina Wertmüller che aveva origini lucane, di Palazzo San Gervasio, in provincia di Potenza, e che è morta ieri a Roma, a 93 anni. Prima di giungere sul posto dove si girava il film, decidemmo di fare un giro in Puglia per visitare alcune cattedrali. (Il Riformista)

– Alfredo Pedullà dice la sua sul sorteggio degli ottavi di Champions League, in programma lunedì a mezzogiorno: «A me piacerebbe Inter-Manchester United, moltissimo. Io sono per un concetto diverso, tanto se poi passi gli ottavi ai quarti le becchi sicuro quelle fortissime (Inter-News)

Enrica Bonaccorti, ricordando il film Storia d’amore e d’anarchia, ai microfoni di Storie Italiane ha dichiarato:. Ho avuto la fortuna di recitare in quel film ed è stata per me un’esperienza incredibile. (Lanostratv)

Sul feretro, oltre ai fiori, anche una foto e un paio di occhiali bianchi, segno distintivo della regista. In tanti hanno voluto portare l’ultimo saluto alla regista, da Giancarlo Giannini a Cinzia Th Torrini fino a Giuliana De Sio ed Elisabetta Villaggio, figlia di Paolo. (LaPresse)