Ischia ricorda Federica Taglialatela a 40 anni dalla strage del rapido 904

Ischia ricorda Federica Taglialatela a 40 anni dalla strage del rapido 904
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
La Repubblica INTERNO

Chissà come sarebbe, quarant’anni dopo. E chissà come sarebbe diventato quel sorriso con il quale è immortalata nella foto più iconica, quella che da allora, da quel 23 dicembre 1984, accompagna immancabilmente ogni anniversario.Domani, venerdì 20 dicembre, Ischia ricorda Federica Tagliatela, con un lungo corteo di studenti, docenti e cittadini: giovanissima vittima della cosiddetta strage di Nat… (La Repubblica)

Su altri giornali

Secondo le indagini della Dda di Firenze fu il primo atto della strategia della tensione di Cosa nostra che anticipò gli attentati a Roma, Firenze (Georgofili) e Milano. L’ordigno fu caricato alla stazione di Santa Maria Novella, in una carrozza di seconda classe. (LA NAZIONE)

Una cerimonia per ricordare le vittime della strage ferroviaria del rapido 904. L’iniziativa si svolgerà domani alla stazione di San Benedetto Val di Sambro, a quarant’anni dall’esplosione del treno che rimase intrappolato a metà della grande galleria dell’Appennino. (il Resto del Carlino)

Una bomba, piazzata all'interno della carrozza 9 in seconda classe, spezzò in due il convoglio. L’esplosione all’interno della Galleria dell’Appenino, nei pressi di San Benedetto Val di Sambro (Bo) provocò la morte sul colpo di 15 persone, tra cui tre bambini di 4, 9 e 12 anni, il ferimento di altri 267 passeggeri e, un anno più tardi, la morte in conseguenza delle gravissime ferite riportate di Gioacchino Taglialatela, la sedicesima vittima. (Corriere della Sera)

Rapido 904, domani Bologna ricorda le 16 vittime.

Il periodo storico che va dal 1969 al 1980 racchiude le pagine più misteriose e tragiche della nostra storia. Una fitta coltre di nebbia avvolgeva il nostro Paese. Nebbia che ha avvolto i mandanti e gli autori di stragi, omicidi e depistaggi. (IlSudest)

Nelle sentenze si parla di legami. Quel Guido Cercola che si sarebbe poi suicidato a 60 anni nel carcere di Sulmona il 2 gennaio 2005». (Corriere della Sera)

La mattina di lunedì 23 dicembre una delegazione della Cgil di Bologna raggiungerà la stazione centrale di Napoli per partecipare alla commemorazione della strage sul Rapido... (Virgilio)