Terrorismo al fianco di Al Quaida e Isis: cinque arresti. Uno anche a Perugia
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Cinque giovani di origini straniere, uno dei quali residente a Perugia, sono stati arrestati all’alba di martedì dai carabinieri del Raggruppamento operativo speciale (Ros) perchè sospettati di aver costituito e fatto parte di un’associazione terroristica dedita alla promozione, al consolidamento e al rafforzamento delle formazioni terroristiche globali ‘Al Qaida’ e ‘Stato Islamico’ (Isis, ndR). Annuncio Pubblicitario Le cinque misure cautelari sono state emesse dal gip di Bologna, su richiesta della procura amiliana-Dipartimento antiterrorismo che ha diretto le indagini con il coordinamento della procura nazionale antimafia e antiterrorismo. (umbriaON)
Su altri giornali
Come se la passano la verità e la libertà nel nostro tempo? L'una è negata nel nome dell'altra ma entrambe sono tradite sul piano pratico. L'altro giorno mi è stato chiesto di affrontare il rapporto tra libertà e verità di alla Biblioteca Ambrosiana di Milano, dialogando col card. (Il Giornale d'Italia)
E’ di Spoleto una dei cinque arrestati nell’operazione anti-terrorismo portata a termine questa mattina dai carabinieri del Ros. Le indagini si sono concentrate prima sul ruolo ricoperto da una giovane pakistana cresciuta e residente a Bologna, la quale ha coinvolto un’altra giovane di origine algerina cresciuta e residente a Spoleto, insieme alla quale avrebbe formato un gruppo a sé stante dedito alla propaganda e denominato “Da’ wa”, che in arabo significa “chiamata”, intesa come invocazione ad abbracciare la “giusta” versione dell’Islam. (Umbriadomani)
«L’operazione antiterrorismo in corso condotta dai Ros dei Carabinieri - e che coinvolge anche un immigrato musulmano a Monfalcone - mette in luce elementi di grave allarme sui rischi rappresentati dalla massiccia presenza di islamici e dal loro preoccupante atteggiamento da tempo manifestato nella nostra città - commenta l'onorevole Anna Cisint , che prosegue - Questa vicenda conferma anzitutto la presenza di un’ideologia radicalizzata nell’ambito di queste comunità nel contesto di una rete nazionale dedita alla promozione e al rafforzamento delle formazioni terroristiche "Al Qaeda" e "Isis”, che sono state protagoniste dei tanti attentati che in questi anni hanno funestato l’Europa con lutti e violenze». (Il Goriziano)
Leggi tutta la notizia I militari dell'Arma hanno dato esecuzione a un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Bologna su richiesta... (Virgilio)
Sono tutti sotto i 30 anni e c'è anche un minorenne tra i cinque "nuovi italiani", destinatari dell'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Bologna, Andrea Salvatore Romito, sospettati di aver dato vita a un'associazione terroristica islamica d'ispirazione jihadista, in chiave 'takirista', denominata "Da'Wa Italia", ossia "chiamata alle (Secolo d'Italia)
Quattro di loro sono accusati di avere costituito un’associazione terroristica d’ispirazione salafita – jihadista – “Da’wa Italia” – attraverso la quale puntavano a promuovere, consolidare e rafforzare le formazioni terroristiche di Al Qaeda e Stato Islamico (Telefriuli)