Associazione "Pro Al Qaeda", diciottenne arrestata a Spoleto. Cinque i destinatari dell'ordinanza emessa dal gip di Bologna

Associazione Pro Al Qaeda, diciottenne arrestata a Spoleto. Cinque i destinatari dell'ordinanza emessa dal gip di Bologna
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Una ragazza di 18 anni di origini algerine e residente a Spoleto è la persona arrestata in Umbria nell'ambito dell'indagine nei riguardi di cinque giovani di origine straniera residenti in varie città italiane ritenuti, a vario titolo, responsabili di avere costituito ovvero fatto parte di un'associazione terroristica dedita alla promozione, al consolidamento e al rafforzamento delle formazioni terroristiche "Al Qaeda" e "Stato Islamico". (TrgMedia)

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Maxi operazione antiterrorismo dei carabinieri del Ros all'alba. I militari dell'Arma hanno dato esecuzione a un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Bologna su richiesta... (Virgilio)

Il Ros dei Carabinieri sta dando esecuzione a un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Bologna su richiesta della Procura bolognese, Dipartimento antiterrorismo che ha diretto, con il coordinamento della Procura nazionale antimafia e antiterrorismo, un'indagine nei riguardi di cinque giovani di origine straniera responsabili di avere costituito ovvero fatto parte di un'associazione terroristica dedita alla promozione, al consolidamento e al rafforzamento delle formazioni terroristiche «Al Qaeda» e «Stato Islamico». (ilmessaggero.it)

Sono tutti sotto i 30 anni e c'è anche un minorenne tra i cinque "nuovi italiani", destinatari dell'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Bologna, Andrea Salvatore Romito, sospettati di aver dato vita a un'associazione terroristica islamica d'ispirazione jihadista, in chiave 'takirista', denominata "Da'Wa Italia", ossia "chiamata alle (Secolo d'Italia)

Terrorismo, arrestati quattro stranieri: "Da'WA Italia", come volevano uccidere

Per i carabinieri del Ros, la procura di Bologna e la Procura nazionale antimafia e antiterrorismo, a capo dell'organizzazione di ispirazione jihadista "Da'Wa Italia", ossia "chiamata alle armi Italia", c'era una ragazza di origine pakistana residente a Bologna con la famiglia. (Tiscali Notizie)

Quattro di loro sono accusati di avere costituito un’associazione terroristica d’ispirazione salafita – jihadista – “Da’wa Italia” – attraverso la quale puntavano a promuovere, consolidare e rafforzare le formazioni terroristiche di Al Qaeda e Stato Islamico (Telefriuli)

Quattro dei cinque giovani stranieri indagati e raggiunti da misura cautelare, dopo l'inchiesta della procura di Bologna con il Raggruppamento Operativo Speciale dei Carabinieri, sono accusati di avere costituito un'associazione terroristica d'ispirazione salafita-jihadista declinata in chiave takfirista, denominata ''Da'WA ITALIA'' finalizzata alla promozione, al consolidamento e al rafforzamento delle formazioni terroristiche ''Al Qaeda'' e ''Stato Islamico''. (Liberoquotidiano.it)