Terrorismo islamico, arrestata una ragazza algerina di Spoleto: cresciuta e residente in città

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Umbriadomani INTERNO

E’ di Spoleto una dei cinque arrestati nell’operazione anti-terrorismo portata a termine questa mattina dai carabinieri del Ros. Si tratta di una ragazza algerina, di 18 anni, cresciuta e residente a Spoleto dove vive la famiglia. Le indagini si sono concentrate prima sul ruolo ricoperto da una giovane pakistana cresciuta e residente a Bologna, la quale ha coinvolto un’altra giovane di origine algerina cresciuta e residente a Spoleto, insieme alla quale avrebbe formato un gruppo a sé stante dedito alla propaganda e denominato “Da’ wa”, che in arabo significa “chiamata”, intesa come invocazione ad abbracciare la “giusta” versione dell’Islam. (Umbriadomani)

Ne parlano anche altri giornali

Maxi operazione antiterrorismo dei carabinieri del Ros all'alba. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Sono tutti sotto i 30 anni e c'è anche un minorenne tra i cinque "nuovi italiani", destinatari dell'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Bologna, Andrea Salvatore Romito, sospettati di aver dato vita a un'associazione terroristica islamica d'ispirazione jihadista, in chiave 'takirista', denominata "Da'Wa Italia", ossia "chiamata alle (Secolo d'Italia)

«L’operazione antiterrorismo in corso condotta dai Ros dei Carabinieri - e che coinvolge anche un immigrato musulmano a Monfalcone - mette in luce elementi di grave allarme sui rischi rappresentati dalla massiccia presenza di islamici e dal loro preoccupante atteggiamento da tempo manifestato nella nostra città - commenta l'onorevole Anna Cisint , che prosegue - Questa vicenda conferma anzitutto la presenza di un’ideologia radicalizzata nell’ambito di queste comunità nel contesto di una rete nazionale dedita alla promozione e al rafforzamento delle formazioni terroristiche "Al Qaeda" e "Isis”, che sono state protagoniste dei tanti attentati che in questi anni hanno funestato l’Europa con lutti e violenze». (Il Goriziano)

Sostenevano Al Qaeda e l’Isis: tra gli arrestati un giovane di Monfalcone

Viviamo nell’epoca della verità relativa e della libertà assoluta. (Il Giornale d'Italia)

Il Ros dei Carabinieri sta dando esecuzione a un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Bologna su richiesta della Procura bolognese, Dipartimento antiterrorismo che ha diretto, con il coordinamento della Procura nazionale antimafia e antiterrorismo, un'indagine nei riguardi di cinque giovani di origine straniera responsabili di avere costituito ovvero fatto parte di un'associazione terroristica dedita alla promozione, al consolidamento e al rafforzamento delle formazioni terroristiche «Al Qaeda» e «Stato Islamico». (ilmessaggero.it)

Sostenevano Al Qaeda e l’Isis. Cinque giovani, di cui uno di origini turche residente da anni a Monfalcone e prima ancora nell’hinterland udinese, sono stati arrestati dai carabinieri del Ros. (Telefriuli)